Gli investitori sono intenti a leggere le indicazioni che arrivano dall’economia per capire se la Bce si metterà in pausa o alzerà ancora. Intanto continua la corsa del prezzo del petrolio mentre l’euro difende quota 1,07
Le principali piazze azionarie europee viaggiano contrastate intorno alla parità con gli investitori intenti ad analizzare il possibile impatto dei dati recenti e in arrivo sulle prossime mosse di politica monetaria, la BCE giovedì e la Fed settimana prossima. In Germania i prezzi all’ingrosso hanno proseguito il declino ad agosto ma non è chiaro se la banca centrale opterà per una pausa o per un rialzo contenuto.
A livello di singoli titoli da segnalare il forte calo di SAP dopo le stime sotto le attese di Oracle (NYSE:ORCL) per le pressioni sugli investimenti delle aziende nel cloud.
A Milano l’indice FTSE MIB tiene sopra I 28.500 punti. Da segnalare il netto calo di Campari (BIT:CPRI) dopo l’annuncio del ritiro nel 2024 del CEO Bob Kunze-Concewitz. Pesante anche Iveco Group, mentre Stellantis (BIT:STLAM) si muove in buon progresso insieme a Banco BPM, tra i migliori del listino.
Sugli altri mercati il prezzo del petrolio continua a ritoccare i massimi recenti con il WTI sopra gli 89 dollari e il Brent che supera i 92 dollari. Un euro debole resta di restare agganciato alla soglia di 1,07 contro dollaro, mentre sono praticamente piatti i rendimenti dei principali titoli di Stato con il BTP italiano sotto il 4,4% e il Bund tedesco sempre sopra il 2,6%.
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge