DI Geoffrey Smith e Alessandro Albano
Investing.com - Inizia la due giorni della Fed, con i prezzi alla produzione Usa di novembre che potrebbero dare un'anteprima delle mosse della banca centrale. Con una stretta monetaria in vista, titoli meme e criptovalute finiscono sotto le operazioni di vendita, mentre la BCE guarda con ansia alla crisi energetica della regione. Ecco le principali notizie sui mercati finanziari di questo martedì:
1. Inizia la due giorni della Fed
La Federal Reserve inizia l'incontro di policy monetaria una settimana dopo che il presidente Jerome Powell ha cambiato di aver linguaggio impennata sull'inflazione suggerendo che la banca centrale accelererà sul termine del QE.
Il Federal Open Market Committee (FOMC) si riunisce sullo sfondo di un'inflazione al consumo ai massimi dal 1982, sebbene gli effetti di base suggeriscano come il tasso annuale possa aver raggiunto il picco a novembre. In questo senso, attenzione ai prezzi alla produzione del mese di novembre che potrebbe rafforzare la necessità di una stretta monetaria.
2. Giornata difficile per meme stock e cripto
La fine dell'era del "denaro gratuito" sta mettendo a dura prova alcuni dei titoli di mercato più speculativi dell'ultimo anno. Titoli come GameStop (NYSE:GME) e AMC Entertainment (NYSE:AMC) hanno subito pesanti vendite lunedì con ulteriori ribassi nel premercato odierno.
Lo stesso vale per l'universo cripto: il Bitcoin è sceso fino a $ 46.104 nella sessione notturna, con l'unica eccezione rappresentata dal Dogecoin, in aumento del 15% dopo che Elon Musk ha affermato che Tesla (NASDAQ:TSLA) accetterà pagamenti tramite la valuta digitale "per vedere poi come va".
3. "Energy-crunch" in Europa
I prezzi di gas ed elettricità hanno raggiunto nuovi record per il secondo giorno consecutivo in Europa, dopo che la nuova ministra degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha avvertito di possibili ritardi per la certificazione del gasdotto Nord Stream 2.
I prezzi spot del gas nei Paesi Bassi, considerato il benchmark per l'Europa nord-occidentale, sono aumentati fino a 122,92 euro al megawattora, con i prezzi dell'energia elettrica francesi che hanno superato i 300 EUR/MWh.
Con la BCE che si riunirà questo giovedì, la prospettiva di una crisi energetica nell'Eurozona imbarazza Francoforte le causa principale del prolungato contesto inflazionistico è proprio la componente energetica (quasi al +30% YoY a novembre).
4. Qualcosa si muove
Si attende il cda di venerdì di TIM (MI:TLIT) per capire le prossime mosse del fondo Kkr il quale, in una nota, ha detto di "non aver fissato un termine per l'accesso alla due diligence e resta in attesa delle determinazioni del cda di Tim in merito", confermando l'offerta di 0,505 per azione (equity value di $11 miliardi + debito).
Fronte toscano, si riaccende l'entusiasmo sulla privatizzazione di Mps (MI:BMPS) dopo che al convegno della Fabi il Ceo Castagna di Banco Bpm (MI:BAMI) ha aperto ad un'operazione con Rocca Salimbeni, ora "risanata" e "in attesa di nuovi capitali".
5. Borse
In vista della Fed e dopo i ribassi della vigilia, i futures indicano il Dow Jones in rialzo di 23 punti, lo S&P 500 in calo di 7 punti, e il Nasdaq 100 a -66 punti.
In Europa, mercati positivi con FTSE MIB al +0,5%, DAX poco sopra la parità, CAC 40 al +0,1% e FTSE 100 al +0,4%.