Di Alessandro Albano
Investing.com - La Federal Reserve ha aumentato i tassi d'interesse di 50 punti base portando l'intervallo obiettivo dei fed funds al 4,25%-4,5% come da previsioni dal mercato, aggiornando le proiezioni economiche e sulle aspettative sui tassi futuri da parte dei policymaker.
Nell'aumentare i tassi, la banca ha spiegato ci saranno altri aumenti del costo del dollaro e che "saranno appropriati" per riportare l'inflazione al target del 2%.
Il ritmo con cui verranno decisi i prossimi rialzi sarà basato "sull'effetto cumulativo della politica monetaria, dei ritardi con cui la politica monetaria influisce sull'attività economica e sull'inflazione e degli sviluppi economici e finanziari".
In termini economici, ha precisato la Fed, gli indicatori segnalano "una modesta crescita della spesa e della produzione", a cui si aggiunge un mercato del lavoro robot "robusto" e una tasso di disoccupazione "rimasto basso". L'inflazione, invece, rimane elevata, a causa "degli squilibri della domanda e dell'offerta legati alla pandemia, all'aumento dei prezzi dei generi alimentari e dell'energia", si legge nella nota margine della decisione.
Guardando i dot plot, cioè le aspettative della banca sui tassi, le cose sono peggiorate rispetto a settembre. I funzionari vedono ora un tasso mediano del 5,1% nel 2023 rispetto al 4,6% delle proiezioni di settembre, del 4,1% nel 2024 dal precedente 3,9%, e del 3,1% dal 2,9% per il 2025.
Anche la crescita ha subito revisioni al ribasso, con i banchieri che si aspettano un Pil al +0,5% per l'anno prossimo dal +1,2% precedente, con inflazione PCE più alta al 3,1% dal 2,8% dei dot plot di settembre.
Alle 20:30 CET ci sarà la tradizionale conferenza del presidente Jerome Powell, segui la DIRETTA qui sotto: