Secondo i dati di Dow Jones Market Data, mercoledì una forte ondata ribassista delle azioni di Alphabet (NASDAQ:GOOGL) Inc. ha fatto bruciare più di 166 miliardi di dollari (157 miliardi di euro) di valore di mercato della società. Ciò significa che Alphabet, la società madre di Google, ha perso più dell'intera capitalizzazione di mercato di Nike (NYSE:NKE) (157,58 miliardi di dollari) o Disney (147,46 miliardi di dollari), secondo Marketwatch.
Si tratta del quinto maggior calo del valore di mercato in un solo giorno per una società statunitense.
Le azioni di Alphabet hanno perso il 9,5%, dopo la pubblicazione dei risultati, tra i quali un operativo che non ha superato i 266 milioni di dollari, lontano dalle stime che parlavano di 434 milioni di dollari. I numeri suggeriscono che la crescita dell'unità cloud di Alphabet è scesa quasi ai minimi degli ultimi tre anni, impallidendo in particolare rispetto al relativo successo di Microsoft (NASDAQ:MSFT), mentre i colossi tecnologici fanno a gara per guadagnare grazie all'intelligenza artificiale generativa.
La crescita dell'unità cloud di Alphabet è stata frenata soprattutto dalla grande esposizione ai clienti più piccoli: "L'azienda è più esposta verso clienti in fase di sviluppo e startup, che sono state più aggressive nel controllo dei costi", ha dichiarato Ali Mogharabi, analista di Morningstar.
Le perdite in Borsa suggeriscono che gli investitori appaiono preoccupati proprio da tale attenzione di Alphabet verso le startup, ma anche dal rallentamento del lancio di servizi di intelligenza artificiale.