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I settori chiave vedono un calo dei prezzi dal picco di inflazione del 2022

Pubblicato 25.07.2024, 22:52
© Reuters.
CPI
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Investing.com - Gli ultimi indicatori economici indicano una moderazione dell'inflazione dei prezzi al consumo rispetto al picco raggiunto nel giugno 2022.

Gli analisti dell'Economic Policy Institute (EPI) hanno notato giovedì che i prezzi di diversi beni chiave sono effettivamente diminuiti negli ultimi anni, portando un po' di sollievo ai consumatori.

Secondo i dati sui beni di base del Bureau of Labor Statistics, sono stati osservati notevoli miglioramenti nei prezzi dell'energia. Le famiglie che si preparano all'inverno possono aspettarsi di pagare il 36% in meno per il combustibile da riscaldamento rispetto alla metà del 2022. Allo stesso modo, i prezzi della benzina sono diminuiti del 29% e il gas da riscaldamento e da cucina è più economico del 15%.

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Per quanto riguarda i prodotti per la casa, i prezzi di lavatrici e asciugatrici sono attualmente inferiori del 10% rispetto a due anni fa. Anche gli acquisti di generi alimentari sono diventati leggermente più convenienti: le mele costano ora l'8% in meno e il latte e la pancetta hanno registrato una riduzione di prezzo del 3%. I pomodori hanno subito un calo più modesto, con una riduzione dei prezzi dell'1%. Inoltre, i prezzi delle scarpe per bambini e bambine sono scesi del 2%.

Sebbene la crescita complessiva di Indice dei prezzi al consumo (CPI) rimanga al di sopra dell'obiettivo del 2% fissato dalla Federal Reserve per l'inflazione, la tendenza indica un cambiamento al ribasso. Da giugno 2022, l'inflazione è diminuita di quasi sei punti percentuali. In particolare, i prezzi di diversi beni di prima necessità per la casa, come pollo, banane, uova e pneumatici per auto, stanno aumentando a tassi inferiori all'obiettivo di inflazione della Fed.

L'aspetto forse più incoraggiante è la prospettiva positiva per i salari. Negli ultimi due anni, i salari sono cresciuti di 1,2 punti percentuali in più rispetto ai prezzi. Questa accelerazione della crescita salariale, unita al calo dei prezzi nei settori chiave, è positiva per il potere d'acquisto dei consumatori. In prospettiva, si spera che questa tendenza favorevole dei salari e dei prezzi persista, fornendo un continuo sollievo all'economia.

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