Investing.com -- Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell terrà venerdì un discorso cruciale al simposio economico di Jackson Hole, mentre alcuni politici suggeriscono che la banca centrale potrebbe dover mantenere i tassi più alti più a lungo per combattere l'inflazione. I futures azionari sono in rialzo in vista dei commenti di Powell. Altrove, le azioni del gruppo Affirm, che acquista ora e paga dopo, sono salite grazie a risultati trimestrali superiori alle attese, mentre Better è scesa bruscamente dopo il debutto sul mercato del prestatore di mutui online in seguito a un accordo di SPAC.
1. Powell della Fed parlerà a Jackson Hole
Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell terrà un discorso venerdì in occasione di un simposio economico a Jackson Hole, Wyoming, con gli operatori alla ricerca di indizi sulle prospettive di politica monetaria della banca centrale statunitense.
I commenti di Powell sono stati preceduti dalle dichiarazioni dei responsabili politici di questa settimana, che hanno attenuato alcune speculazioni sul fatto che la Fed stesse per fare un passo indietro rispetto alla campagna di rialzi dei tassi di interesse in atto da tempo.
I funzionari hanno segnalato la preoccupazione che inflazione- il fulcro del ciclo di inasprimento - rimanga ostinatamente al di sopra dell'obiettivo del 2% della Fed, nonostante la recente decelerazione. I dati vendite al dettaglio e fiducia dei consumatori resilienti hanno inoltre acuito le preoccupazioni che la domanda non stia ancora rallentando abbastanza da frenare la crescita dei prezzi.
Giovedì, i dati iniziali di reclamiper i sussidi ai disoccupati sono scesi marginalmente ma si sono mantenuti su un livello che indica un mercato del lavoro robusto, mentre i nuovi ordini di beni durevoli non durevoli - un indicatore degli investimenti delle imprese - sono saliti dello 0,1% a luglio.
A complicare ulteriormente le cose, i dati di mercoledì hanno mostrato che la crescita dell'attività imprenditoriale è stata la più debole da febbraio.
Il modo in cui Powell interpreterà questi dati economici contrastanti e il modo in cui potrebbero influenzare il percorso dei tassi della Fed saranno probabilmente oggetto di un attento esame.
2. I futures salgono con il discorso di Powell in vista
I futures sulle azioni statunitensi hanno registrato un leggero rialzo venerdì, in attesa del discorso di Powell.
Alle 05:33 ET (09:33 GMT), il contratto S&P 500 futures ha aggiunto 9 punti o 0,2%, Dow futures ha guadagnato 72 punti o 0,2% e Nasdaq 100 futures è salito di 7 punti o 0,05%.
I principali indici di Wall Street sono scesi nella sessione precedente dopo che il presidente della Fed di Boston, Susan Collins, ha dichiarato al Financial Times che potrebbero essere necessari ulteriori aumenti dei tassi di interesse per contenere l'inflazione, alimentando l'aspettativa che i costi di prestito possano rimanere più alti più a lungo.
I commenti della Collins hanno controbilanciato l'entusiasmo iniziale per i risultati del produttore di chip Nvidia (NASDAQ:NVDA), che ha riportato un bilancio del secondo trimestre revenue che ha superato le più alte aspettative grazie all'aumento della domanda di applicazioni di intelligenza artificiale generativa.
3. Affirm batte le stime
Le azioni di Affirm (NASDAQ:AFRM) hanno registrato un'impennata nelle contrattazioni di venerdì, dopo che l'azienda di compra-ora-paga-più tardi ha registrato un aumento delle transazioni sulle sue piattaforme che ha battuto le stime degli analisti.
I risultati dell'azienda in perdita sono stati sostenuti da nuovi accordi con le compagnie di viaggio Booking.com (NASDAQ:BKNG) e Cathay Pacific (HK:0293) che miravano a catturare il boom della domanda di esperienze da parte dei consumatori post-COVID. Affirm ha tuttavia dichiarato che il 2023 è stato un "anno impegnativo", in quanto ha dovuto affrontare il rallentamento degli acquisti online dopo la pandemia, il cambiamento dei gusti dei clienti e l'aumento dei tassi di interesse.
Il valore lordo della merce (Gross Merchandise Value, GMV) - una misura totale in dollari di tutte le transazioni di Affirm - è salito del 25% a 5,5 miliardi di dollari nel trimestre dell'azienda californiana conclusosi il 30 giugno, superando le previsioni del consenso di Bloomberg di 5,3 miliardi di dollari. Revenue è salito a 445,8 milioni di dollari, con un aumento del 22% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Affirm ha dichiarato di aspettarsi che sia il GMV che il fatturato si attesteranno su livelli simili nell'attuale periodo di tre mesi.
4. Better crolla dopo la fusione con SPAC
L'istituto di credito ipotecario online Better ha visto le sue azioni crollare del 93% del loro valore giovedì, dopo aver fatto il suo debutto sul mercato pubblico grazie a un accordo con una società di assegni in bianco.
Alla chiusura del mercato, le azioni del gruppo sostenuto da Softbank sono scese a 1,15 dollari. La società di acquisizione speciale con cui si è fusa, Aurora Acquisition Corp (NASDAQ:AURC), era quotata a 17,44 dollari alla chiusura dei mercati mercoledì.
Better aveva cercato di assicurarsi una SPAC dal 2021, anche se la mossa era stata rallentata in parte dal recente calo della domanda di mutui. Il gruppo con sede a New York, che si impegna a offrire approvazioni di mutui più economiche e più rapide, era stato favorito da un'epoca di tassi d'interesse bassissimi durante la pandemia. Ma il volume delle richieste di mutuo è ora sceso al livello più basso dal 1995, poiché gli acquirenti si sottraggono all'aumento dei costi dei mutui.
Nel frattempo, le pratiche di leadership dell'amministratore delegato Vishal Garg sono state messe in discussione, in particolare la sua decisione di effettuare un licenziamento di massa tramite l'app di videoconferenza Zoom nel dicembre 2021. Better è stata anche oggetto di un'indagine da parte della Securities and Exchange Commission statunitense per le accuse di aver ingannato gli investitori durante la sua corsa alla quotazione in borsa. Better ha negato le accuse e la SEC ha deciso di non raccomandare un'azione esecutiva.
5. Petrolio in calo nella settimana
I prezzi del petrolio sono saliti venerdì, ma si sono avviati verso la seconda settimana consecutiva di perdite, a causa dei timori per il rallentamento della domanda cinese e per l'aumento dell'offerta statunitense, nonché per il rafforzamento del dollaro.
Il dollar è balzato al livello più alto dall'inizio di giugno in vista del discorso di Powell al simposio di Jackson Hole di venerdì. La forza del dollaro pesa sui mercati petroliferi rendendo il greggio più costoso per gli acquirenti internazionali.
Alle 05:52 ET, il futures U.S. crude era in rialzo dell'1,4% a 80,18 dollari al barile, mentre il contratto Brent è salito dell'1,50% a 84,61 dollari. I benchmark sono destinati a scendere tra l'1% e il 2% per la settimana.