Di Laura Sanchez
Investing.com - Azionario europeo in verde questo martedì, con DAX, FTSE MIB e CAC 40 oltre l'1% in una seduta con più spunti di trading vista la riapertura di mercati di Wall Street (ieri in pausa per festività).
Come negli ultimi mesi, gli investitori continuano a tenere d'occhio le banche centrali. In attesa dell'intervento di Jerome Powell previsto per mercoledì, gli operatori stanno digerendo le parole della presidente BCE Christine Lagarde, la quale davanti al Comitato di Affari economici del Parlamento europeo lunedì, ha parlato delle prossime mosse dell'Eurotower.
“Lagarde ha insistito ancora una volta sul fatto che l'istituto da lei presieduto sta progettando un nuovo strumento per evitare quella che è stata classificata come 'frammentazione' dell'Eurozona, ovvero cercare di evitare, una volta che la Bce smetterà di acquistare obbligazioni in maniera massiccia a fine mese , l'aumento dei premi per il rischio dei Paesi del sud Europa, che sono quelli con i maggiori squilibri di bilancio, oltre a mantenere livelli di indebitamento difficili da gestire”, affermando gli analisti di Link Securities.
“Questo sforzo di 'comunicazione' da parte della Bce in merito al suddetto strumento è servito a far sì che nei giorni scorsi sia i rendimenti dei titoli sovrani di questi Paesi, tra i quali spicca l'Italia per dimensione delle loro economie e la Spagna, sia la loro i premi di rischio sono scesi notevolmente”, aggiungono questi analisti.
“Dovremo attendere la riunione di luglio del Consiglio direttivo della Bce per scoprire in cosa consiste questo strumento, anche se è chiaro che sarà un nuovo programma di acquisto di obbligazioni ma con condizioni ancora misteriose".
"Resta da capire - spiegano da LS - se i paesi che ne chiedono l'applicazione sono disposti ad assumersi i costi dato l'alto costo politico che il nuovo scudo potrebbe avere. Dall'altra, è vero che l'annuncio dello sviluppo di nuovo strumento è bastato a calmare i mercati obbligazionari e azionari dell'Eurozona.
“Lagarde ha affermato che la preoccupazione per le tensioni sui mercati finanziari non fermerà la lotta all'inflazione. Confermati i rialzi dei tassi di luglio e settembre, per poi continuare a salire progressivamente e continuamente. La banca sta lavorando a un meccanismo per evitare la frammentazione, anche se ancora una volta senza fornire dettagli. Mann (BoE) vede la necessità di accelerare il rialzo dei tassi, poiché il deprezzamento della valuta rispetto al dollaro implica l'importazione di più inflazione”, ritiene Bankinter (BME:BKT).
“L'intenzione è quella di aumentare di 25 punti base alla riunione di luglio e di +25/+50 bp a settembre a seconda dell'evoluzione dell'inflazione nel medio termine, a partire da quel momento gli aumenti sarebbero graduali e sostenuti, oltre ad essere molto legati ai dati macro”, ricordano in Renta 4 Banco SA (BME:RTA4).
“Il mercato sconta +175pb per il 22 dicembre, fino all'1%-1,25%”, ribadiscono gli esperti dell'istituto spagnolo, ricordando che "alcuni membri della Bce hanno affermato che il nuovo sistema anti-frammentazione potrebbe non essere necessario come accaduto con le OMT di Draghi nel 2012 ma mai attivato, anche se sarà il mercato ad avere voce in capitolo".