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Inflazione, Nasdaq e Cina: Cosa sta succedendo sui mercati

Pubblicato 17.12.2021, 12:44
Aggiornato 17.12.2021, 12:42
© Reuters.

Di Geoffrey Smith 

Investing.com - Il NASDAQ è sotto il mirino dei trader dopo il cambio di regime delle banche centrali, che in tutto il mondo stanno iniziando a stringere sugli stimoli monetari. Intanto, in Cina aumentano le restrizioni anti-Covid mentre Biden redige una nuova blacklist con 24 società cinesi. In Europa, il sentiment delle imprese non è proprio roseo, con l'inflazione che resta molto elevata. Ecco le principali notizie sui mercati finanziari di questo venerdì: 

1. Tech sotto pressione

I titoli tecnologici potrebbero soffrire nuove pressioni di vendita dopo il -2,4% del NASDAQ Composite di giovedì. Sul comparto pesa il graduale inasprimento della politica monetaria delle banche centrali, che potrebbe porre fine ad un'era di denaro gratuito che ha favorito i titoli di crescita.

Gli investitori hanno venduto le posizioni da titoli growth non redditizi e hanno realizzato su titoli più difensivi e ricchi di liquidità come Apple (NASDAQ:AAPL), che ieri sera ha perso il 3,9%. Nonostante il set banca di ieri, il NASDAQ Composite ha più che raddoppiato il proprio valore di mercato dal marzo 2020.

Guardando i futures, il Nasdaq 100 è indicato in calo di 130 punti, il Dow Jones in rosso di 40 punti e -18 punti per lo S&P 500.

2. La Cina inizia a muoversi

Molti Paesi hanno adottato nuove misure restrittive per fermare la diffusione della variante Omicron, che secondo gli ultimi studi è oltre 70 volte più contagiosa della Delta. In Cina, la regione del Guangdong, compresa la sua Guangzhou, ha introdotto le prime (sebbene localizzate) restrizioni alla circolazione, mentre l'Italia ha fatto arrabbiare le colleghe europee ribadendo i test in entrata per coloro che arrivano dall'estero.

Notizie più positive arrivano dal Sud Africa, primo Paese ad identificare Omicron. Gli ultimi dati hanno indicato che i tassi di ospedalizzazione sono molto inferiori a quelli osservati nelle ondate precedenti. Tuttavia, gli esperti sanitari mettono in guardia dall'estrapolare troppo dai dati sudafricani, data l'inclinazione la popolazione molto giovane e la diffusione molto maggiore dall'ultima ondata Covid.

3. Nuova blacklist 

Continua a inasprirsi il gioco di forza tra Washington e Pechino, dopo che il presidente Biden ha inserito 34 società cinesi nella blacklist delle aziende sanzionate, con gli investitori americani che non potranno operare di queste società.

Il motivo, violazione dei diritti umani, è lo stesso che ha portato al boicottaggio diplomatico delle Olimpiadi invernali di Pechino. Nella lista nera, tra le altre, sono finite: Cloudwalk Technology, Dawning Information Industry (SS:603019), Leon Technology (SZ:300603), Megvii Technology, NetPosa Technologies (SZ:300367), SZ DJI Technology, Xiamen Meiya Pico Information (SZ:300188) e Yitu.

4. Kuroda segue Lagarde  

La stretta sugli stimoli è proseguita durante la notte europea, con la Banca del Giappone che ha affermato che interromperà gli acuisti di titoli corporate nel mese di marzo, alla pari con la promessa fatta giovedì della Banca centrale europea di ridurre l'allentamento quantitativo da marzo 2022 in poi. Tuttavia, né la banca di Kuroda né Lagarde hanno accennato ad un aumento dei tassi di interesse nel 2022.

A soprendere il mercato in questo senso è stata la Banca centrale russa, che ha aumentato il tasso di riferimento di altri 100 punti base all'8,5%. La misura segue gli aumenti di Norvegia, Regno Unito e Messico.

5. Inflazione ancora al picco 

Le ombre continua ad aggravarsi nella più grande economia europea: le aspettative delle imprese tedesche, misurate dall'indice Ifo Business Climate, sono diminuite per il quinto mese consecutivo a dicembre, con l'indice principale, che incorpora le condizioni attuali, sceso ai minimi da marzo.

Intanto l'inflazione nell'Eurozona è rimasta molto elevata (4,9%), allo stesso ritmo di ottobre, indicando che (forse) il picco inflazionistico nell'area euro potrebbe aver raggiunto il suoi massimo, sempre che il contesto energetico non presenti sorprese viste le ultime tensioni tra Russia e Usa.

Ultimi commenti

Volevo cortesemente chiedervi un commento sul prezzo attuale di alibaba....e pura follia o sbaglio qualche cosa...?
scontata, ma vedo prima se si tranquillizzano notizie
molto bassa la sua quotazione ma salirà
Quotazione ultra sottovalutata... Appena si normalizzerà la situazione in Cina, risalirà velocemente
Poi la settimana prossima tutto verde?
Probalilmente hai ragione nel 70% dei casi
dici? io aspetterei,
Fai il gufo 🦉 per lavoro? 🤔 🤣
non diamogli niente pillola anti covid approvato oggi da FDA
Succede che il mondo è una Grande è immensa masnada di ladroni senza scrupoli !...
Non ci sono ladroni nei mercati, ma esiste la speculazione che è un elemento per farli funzionare ed ovviamente c'è chi ne approfitta sia pure non violando le regole oppure chi ne approfitta per violandole informazioni ,privilegiate o perché è in grado di determinare l'andamento dei mercati.Ci sono anche errori o speculazioni su rating di merito creditizio e report su società quotate in conflitto di interessi non dichiarato.Ma chi investe nei mercati finanziari queste cose dovrebbe saperle a prescindere da quello che succede.Ma succede pure che gli investimenti in borsa rendano molto di più che non un obbligazione e chi investe in società quotate lo fa perché cerca un rendimento superiore.Costui dovrebbe sapere che dove ci si aspetta un rendimento superiore si corrono maggiori rischi.Credo infine che generalizzare affermando che quando si investe in borsa ci si trova in un mercato di ladri è sbagliato.
Marajo WS sottoscrivo parola per parola!
mi trovo piuttosto d'accordo escludendo il termine "errori"....che x lo più sono atti deliberati in malafede o in violazione dei termini come trust e inside trading o per netta inettitudine. Aggiungiamo che i più non hanno un minimo di educazione finanziaria e il gioco è fatto. Per poter competere e vincere in un gioco tutte le parti devono sapere le regole e rispettarle
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