Intesa Sanpaolo SpA (BIT:ISP) firma un nuovo accordo per potenziare i servizi di real estate. La società guidata da Carlo Messina ha annunciato di aver avviato una partnership strategica e commerciale con Homepal e Bper Banca SpA (BIT:EMII) per creare un operatore immobiliare che avrà l’obiettivo di valorizzare e sviluppare le attività nel real estate, settore in cui le società hanno concluso circa 10 mila transazioni di compravendita immobiliare dal lancio.
A seguito dell’operazione, Intesa Sanpaolo parteciperà al capitale di Homepal con una quota del 49%. Il restante capitale sarà detenuto per il 34% dagli attuali soci di Homepal e per il 17% da BPER Banca. La guida della società sarà affidata ad Andrea Lacalamita, già presidente di Homepal.
L’investimento iniziale di Intesa Sanpaolo e BPER Banca sarà pari complessivamente a 15 milioni di euro, per potenziare servizi e comunicazione.
L’operazione si realizzerà attraverso il conferimento da parte di Intesa Sanpaolo della partecipazione del 100% di Intesa Sanpaolo Casa – società che offre servizi di intermediazione e consulenza immobiliare - e la successiva incorporazione in Homepal - agenzia immobiliare online di nuova generazione -.
Inoltre, si legge nel comunicato, “la nuova realtà beneficerà dell’esperienza nata dalla collaborazione tra BPER e Homepal nell’offerta alla clientela retail di servizi immobiliari gestiti in prevalenza online, con la professionalità e la qualità di servizio di un’agenzia tradizionale”.
L’obiettivo è "creare un nuovo operatore che opererà in tutto il mercato italiano, forte della complementarità dei modelli di servizio di Intesa Sanpaolo Casa e di Homepal che, facendo leva sulle reti di Intesa Sanpaolo e BPER, possa soddisfare le esigenze dei clienti nella compravendita immobiliare attraverso servizi tecnologici, presenza fisica nelle principali città e naturalmente con l’esperienza dei propri agenti".
L’altra grande novità è che la società nasce con una forte componente B2B e si prefigge di supportare l’attività di altre banche e reti industriali, che vogliano partecipare allo sviluppo di un nuovo modello di crescita, una “Open Proptech Platform”, distintiva e collaborativa.
La nuova struttura potrà contare su una rete commerciale iniziale di oltre 60 persone, con l’obiettivo di creare un operatore protagonista del settore.