Il dato in Italia risente della dinamica tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-13,9% da -10,3% di marzo). Nell’eurozona l’inflazione è stabile al 2,4%. Il Pil in Italia cresce dello 0,3%
L’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), al loro dei tabacchi, aumenta dello 0,2% su base mensile e dello 0,9% su base annua, secondo le stime preliminari dell’Istat. Il dato è in calo, dal +1,2% su base annua rilevato il mese precedente. La Borsa di Milano allarga le perdite dopo le stime su inflazione e Pil, con il Ftse Mib a -0,3%.
INFLAZIONE ANCORA IN CALO
L’inflazione torna a scendere anche grazie alla dinamica tendenziale dei prezzi dei Beni energetici non regolamentati (-13,9% da -10,3% di marzo) e dei Servizi relativi ai trasporti (+2,9% da +4,5%). In lieve calo, secondo le stime preliminari dell’Istat, anche i prezzi dei Beni alimentari (+2,6% da +2,7%)...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge