Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 5 giugno:
1. Borse in salita sulla scia delle speranze di tagli dei tassi
Le borse globali sono positive questo mercoledì, sull’onda del sentimento rialzista scatenato dalle indicazioni che la Federal Reserve potrebbe allentare la politica monetaria per supportare l’economia.
L’indice Dow è schizzato di oltre 500 punti nella seduta precedente, la seconda seduta migliore dell’anno, ed i future USA puntano a continuare l’impennata questo mercoledì. Alle 5:39 ET (9:39 GMT), i future Dow salgono di 139 punti, o dello 0,6%, i future S&P 500 vanno su di 16 punti, o dello 0,6% mentre i future Nasdaq 100 sono in salita di 56 punti, o dello 0,8%.
Positive le borse asiatiche, con l’indice nipponico Nikkei 225 che chiude con un rimbalzo dell’1,8%. Il cinese Shanghai Composite, però, viene colpito dai timori per la crescita sulla scia delle tensioni commerciali con gli USA e chiude pressoché invariato.
I mercati azionari europei sono al rialzo ma i guadagni restano limitati dalle preoccupazioni per il bilancio italiano.
2. I timori per la crescita dominano la scena
Ad alimentare l’idea che la Fed possa dover intervenire a supporto dell’espansione economica, gli investitori restano preoccupati per le tensioni commerciali globali che fanno correre il rischio di una recessione globale con segnali di debolezza diffusi in tutto il mondo.
Il Fondo Monetario Internazionale ha fatto dietrofront ed ha tagliato le previsioni sulla crescita cinese al 6,2%. La decisione, arrivata solo due mesi dopo il rialzo al 6,3%, si basa sull’aumento dell’incertezza che circonda lo scontro commerciale Cina-USA.
Il FMI pubblicherà la revisione annuale dell’economia USA domani.
3. Indice PMI sui servizi dell’ISM stimato al minimo del 2017
I riflettori questo mercoledì saranno puntati sul report sull’attività dei servizi USA dell’Institute of Supply Management relativo al mese di maggio, alle 10:00 ET (14:00 GMT). L’indice PMI non manifatturiero dell’ISM dovrebbe restare invariato alla lettura di aprile di 55,5, il minimo dall’agosto 2017.
Nella notte, le letture in Cina ed Australia sul settore dei servizi sono risultate più deboli del previsto, mentre l’indice PMI sui servizi della zona euro ha battuto le aspettative.
4. Il greggio si addentra in territorio ribassista, attese scorte USA
Il prezzo del greggio si addentra ancor di più in territorio ribassista questo mercoledì, dopo l’aumento a sorpresa delle scorte statunitensi.
L’American Petroleum Institute ieri sera ha riportato un aumento di 3,5 milioni di barili. Gli investitori attendono i dati governativi ufficiali alle 10:30 ET (14:30 GMT), con una previsione di un calo di 0,8 milioni di barili.
I future del greggio USA scendono di 62 centesimi, o dell’1,2%, a 52,86 dollari alle 5:40 ET (9:40 GMT), mentre il greggio Brent è in calo di 58 centesimi, o dello 0,9%, a 61,39 dollari.
5. Lo scontro commerciale USA-Cina colpisce altre compagnie
Skyworks Solutions (NASDAQ:SWKS) è solo l’ultimo produttore di chip a soffrire per le conseguenze dell’escalation delle tensioni tra Washington e Pechino. Su numerose compagnie tech USA pesa la decisione degli Stati Uniti di inserire in lista nera Huawei.
Skyworks ha tagliato le previsioni trimestrali alla chiusura dei mercati ieri per via del fatto di non poter più spedire prodotti a Huawei.