Il portfolio manager Albert Chu sottolinea le grandi quantità di metallo necessarie ai due mega trend e avverte sul rischio di un’impennata dei prezzi che andrebbe a impattare su due grandi settori chiave
Elettricità e rame sono cruciali sia per l’Intelligenza Artificiale che per la transizione energetica, perché la prima necessita di infrastrutture come i data center per ospitare ed elaborare la grande quantità di dati, mentre la seconda si affida alle turbine eoliche e alle batterie per i veicoli elettrici. Questo determinerà nei prossimi anni una crescita della domanda strutturale di rame, che viene utilizzato dall’uomo da oltre 10.000 anni ma oggi più che mai ha un ruolo chiave nel progresso tecnologico. La domanda del rosso metallo, spesso sottovalutato, sta superando l’offerta, facendo salire i prezzi e potenzialmente ostacolando il ritmo dello sviluppo sulle due direttrici.
MATERIALE INDISPENSABILE PER LE RETI ELETTRICHE
Parte da qui un commento di Albert Chu, portfolio manager di Man Group, che sottolinea che la carenza di rame potrebbe mettere a rischio IA e decarbonizzazione. Le proprietà di alta conducibilità e leggerezza rendono il materiale indispensabile per i cablaggi e le reti elettriche, che ne rappresentano circa il 90% dell’utilizzo globale. La domanda elettricità è destinata a impennarsi man mano che verranno costruiti data center per supportare l’IA. Un rack tradizionale in un data center necessita in genere di 10-15kW, contro i 40-60kW necessari ai rack AI-ready con Graphics Processing Unit (GPU) ad alto consumo. Per dare un’idea, nel 2022, solo in USA i data center hanno consumato 17GW di energia ed entro fine decennio, si stima che il fabbisogno raddoppierà fino a 35GW...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge