Di Dhirendra Tripathi
Investing.com - Interrompendo un calo di otto giorni, i rendimenti dei bond sono rimbalzati questo venerdì, con i trader che hanno ridotto le posizioni long in vista dell’asta della prossima settimana di 62 miliardi di dollari di bond governativi.
L’aumento dei prezzi dei Treasury USA ha spinto i rendimenti ai minimi di cinque mesi, lasciando perplessi molti esperti in un momento in cui sono ancora forti i timori di un sostenuto aumento dell’inflazione.
Il rendimento dei bond decennali USA sale di 5 punti base all’1,34% mentre quello dei bond trentennali USA va su di 6 punti base all’1,97%. Il rendimento dei bond quinquennali USA, più sensibile alle aspettative di variazioni dei tassi di interesse a breve termine, sale di 3 punti base allo 0,77%.
Lunedì si terrà l’asta di 38 miliardi di dollari di bond decennali e martedì di 24 miliardi di dollari di bond a 30 anni.
Zachary Griffiths, esperto di macro-strategie di Wells Fargo (NYSE:WFC), ha riferito a Reuters che i rendimenti attuali, a “livelli molto meno allettanti” delle aste di giugno, potrebbero essere un ostacolo per la domanda dopo l’offerta di durata “quasi insaziabile” da parte degli investitori per i debiti a lungo termine nelle ultime settimane.
Le aste di giugno hanno comportato rendimenti alti dell’1,49% per i bond a 10 anni e del 2,17% per i bond a 30 anni.