Crollo o correzione dei mercati? In ogni caso, ecco cosa fare adessoVedi i sopravvalutati

Riapre la Borsa di Mosca, ma solo per i bond. Curva Usa verso inversione

Pubblicato 21.03.2022, 15:06
© Reuters.
USD/RUB
-
DE10YT=RR
-
US2YT=X
-
US10YT=X
-
US30YT=X
-
IT10YT=RR
-
RU10YT=RR
-

Di Alessandro Albano 

Investing.com - Dopo tre settimane di chiusura, la Borsa di Mosca torna agli scambi ma solo per metà. L'azionario, infatti, non da segni di vita mentre riapre il mercato obbligazionario, sostenuto dall'interventismo della banca centrale guidata da Elvira Nabiullina che si è impegnata a comprare il debito per garantire la stabilità del credito. 

Sul mercato secondario, il titolo di Stato a 10 anni balza del 16% ad un rendimento del 14,1% dopo i massimi del 19% raggiunti nei giorni seguenti l'invasione dell'Ucraina. La scorsa settimana, Mosca è stata molto vicina al default sul pagamento di due cedole denominate in dollari dal valore di $117 milioni alimentando le preoccupazioni circa la solvibilità del Paese dopo il congelamento degli asset esteri da parte dei Paesi occidentali e la svalutazione del rublo

Fallimento per ora evitato, ma nei prossimi mesi Mosca si troverà ad affrontare pagamenti più corposi. Oltre ai 615 milioni di dollari di interessi in scadenza il prossimo 31 marzo, il Tesoro russo dovrà rimborsare un'intera obbligazione dal valore di $2 miliardi il 4 aprile.

Intanto, negli Stati Uniti preoccupa l'appiattimento della curva dei rendimenti, la cui inversione viene interpretata dagli operatori come un avviso di possibile recessione. Molti analisti si stanno chiedendo se il ciclo di inasprimento monetario inaugurato dalla Fed combinato alla pressione attuale sui prezzi porterà l'economia in regressione viste le conseguenze su consumi e investimenti. 

"La nostra preoccupazione è che la Fed si stia avvicinando ad un rallentamento economico poiché dà la priorità all'inflazione elevata", ha detto a Bloomberg Sue Trinh, responsabile della strategia macro per l'Asia di Manulife Investment Management. "Pensiamo che equilibrerà il trade off tra crescita più lenta e inflazione più elevata ritardando i prezzi di mercato in termini di ritmo, entità e durata di questo ciclo di inasprimento", ha aggiunto.

Il Tnote decennale balza del 4% ad un tasso del 2,37%, mentre il biennale rende il 2,026% (+3,5%). Si stringe il differenziale tra il 10y e il Stati Uniti 30 anni ora al 2,49%. 

Le cose non vanno diversamente in Europa, dopo che la BCE ha spinto sull'uscita dal QE affermando che è pronta a rivedere il programma APP già nel terzo trimestre accelerando il percorso verso un aumento dei tassi. Il Btp a 10 anni sale ai livelli del giungo 2019 (1,98%), mentre il Bund balza oltre lo 0,43% (tasso del settembre 2018). 

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.