Schroders (LON:SDR), nell’outlook 2022 dei mercati emergenti, prevede che la crescita sia destinata a moderarsi dopo la marcata accelerazione del 2021. Da monitorare anche il rischio geopolitico con elezioni in Corea e Brasile
Le vaccinazioni nei Paesi Emergenti hanno segnato una marcata e incoraggiante accelerazione, anche se nuove varianti come Omicron possono ancora rappresentare un rischio, in un contesto che ha contribuito a sostenere la crescita economica nel 2021, ma ora un bis sembra improbabile nel 2022. Il fatto che la crescita sia destinata a moderarsi è però ben compreso dai mercati, che si sono adeguati di conseguenza già nel corso del 2021, lasciando così aperto il potenziale per sorprendere positivamente nel nuovo anno.
RISCHIO GEOPOLITICO
Lo sottolinea Andrew Rymer, CFA, Emerging Markets Investment Specialist di Schroders, aggiungendo che anche il rischio geopolitico è da monitorare costantemente, con diverse elezioni chiave alle porte, a cominciare dalla Corea del Sud a marzo fino alle presidenziali in Brasile a ottobre. David Rees, Senior Emerging Markets Economist sempre di Schroders, ritiene che nuove varianti, come Omicron, potrebbero cambiare le prospettive in modo anche drammatico. La stragrande maggioranza dei mercati emergenti è comunque sulla buona strada nelle vaccinazioni e dovrebbero beneficiarne in particolare le economie basate sui servizi, specialmente il turismo...
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge