Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo mercoledì 1° aprile.
1. Trump mette in guardia da un aprile difficile; prevista sospensione dei dazi
Il Presidente Donald Trump ha messo in guardia da un mese doloroso, dopo che la Casa Bianca ha previsto che fino a 240.000 americani potrebbero morire per il coronavirus.
Varie notizie suggeriscono che la Casa Bianca potrebbe annunciare la sospensione di altri dazi sulle importazioni USA nei prossimi giorni, per alleviare le condizioni degli importatori già alle prese con il calo della domanda da parte dei consumatori.
2. Scende la produzione industriale in Europa, ripresa invece in Cina
L’attività industriale in Europa scende al minimo di sette anni a marzo, secondo gli ultimi dati sull’indice dei direttori acquisti di IHS Markit. L’indice PMI di Caixin in Cina, invece, segna una ripresa sopra la linea di crescita.
I dati erano stati perlopiù previsti, ma hanno scatenato ugualmente un’altra ondata di ribassi sui mercati azionari europei negli scambi del mattino.
3. Le borse USA apriranno in calo; atteso report ADP
Alle 6:30 ET (10:30 GMT), i future Dow 30 crollano di 636 punti o del 2,9% a 21.115 punti. Il contratto dei future S&P 500 crolla del 2,9% ed i future Nasdaq 100 del 2,5%.
Il mercato si prepara alla pubblicazione del report ADP sull’occupazione privata di marzo, che farà luce sulla portata del peggioramento del mercato del lavoro.
4. Carnival (LON:CCL) cerca di restare a galla
La compagnia di crociere Carnival (NYSE:CCL) cercherà di completare l’ambizioso piano di raccolta del capitale da 6 miliardi di dollari nel tentativo di superare il collasso della domanda senza precedenti dovuto al virus.
Il piano di Carnival, quotata a Panama e che difficilmente riceverà il supporto di un pacchetto di aiuti governativi, metterà alla prova l’intenzione dei mercati privati di appoggiare un’impresa che ha subìto un improvviso arresto e la loro fiducia in un futuro pressoché sconosciuto.
5. Il greggio testa di nuovo i 20 dollari, BP taglia le spese
Il prezzo del greggio USA si stacca dal livello di supporto di 20 dollari al barile ma resta sotto pressione, dopo che la telefonata tra il Presidente Donald Trump e la sua controparte russa Vladimir Putin non è riuscita a generare alcuna misura concreta per risolvere l’esubero sui mercati globali.
I dati governativi sulle scorte USA sono attesi alle 10:30 ET (14:30 GMT).
Nel frattempo, BP ha reso noto che taglierà le spese del 25%, più del 20% annunciato da altri colossi.