ROMA (Reuters) - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto oggi, prima di recarsi al Quirinale per presentare le dimissioni formali, che il Pd non ha paura di elezioni anticipate e che per evitarle occorre un governo di responsabilità nazionale con tutti gli altri partiti.
"Noi non abbiamo paura di niente e di nessuno, pertanto se le altre forze politiche vogliono andare a votare dopo la sentenza (sull'Italicum della Corte Costituzionale, che si riunirà a partire dal 24 gennaio) lo dicano chiaramente, perché qui tocca assumerci tutti le responsabilità", ha detto Renzi, che è anche segretario del Pd, parlando alla Direzione del suo partito.
"Se (invece) vogliono un nuovo governo che affronti la legge elettorale più gli appuntamenti rilevanti del 2017, il Pd è consapevole della propria responsabilità... ma non può essere il solo perché abbiamo già pagato il prezzo della solitudine della responsabilità e dunque anche gli altri partiti devono sostenerne il peso, almeno in parte".
Renzi probabilmente non parteciperà alle consultazioni al Quirinale dopo le sue dimissioni, dato che ha nominato una delegazione composta dal vicesegretario Lorenzo Guerini, dal presidente Matteo Orfini, dal capogruppo della Camera Ettore Rosato e da quello del Senato Luigi Zanda.