Investing.com - Il dollaro è stabile questo martedi dopo essere sceso al minimo plurimensile contro le altre principali valute nei timori sulla fattibilità delle riforme promesse da Trump in campagna elettorale.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute è stabile a 99,07. Ieri l'indice è crollato al minimo dall’11 novembre di 98,67.
Il dollaro è andato sotto forte pressione per via del fallimento della proposta di riforma della sanità presentata dai Repubblicani, che non ha ricevuto abbastanza voti per essere approvata.
Questo ha alimentato forti dubbi sulla possibilità che le riforme promesse da Trump in campagna elettorale possano essere attuate, in particolare quella fiscale e quella sull'aumento della spesa pubblica.
L’indice è schizzato al massimo di quasi 14 anni a gennaio, spinto dalle aspettative di una ripresa economica forte alimentate dal cosiddetto "Effetto Trump".
Il dollaro è stabile contro lo yen tradizionale valuta rifugio, con il cambio USD/JPY a 110,73 dopo ,0 a 110,15, il minimo dal 18 novembre.