MILANO, 23 febbraio (Reuters) - La borsa di Milano è partita in calo anche oggi, penalizzata dai timori legati ai sanguinosi disordini in Libia e che per il nostro Paese, in particolare, determinano uno stop alle fornitore di gas.
Subito dopo l'avvio, tuttavia, gli indici sono tornati in positivo grazie al recupero delle banche.
"La crisi libica continua a impattare sui mercati anche se è anche un'occasione per farli correggere un po' alla luce del recente rally", osserva un trader.
Poco dopo l'avvio l'indice FTSE MIb <.FTMIB> sale dello 0,15%, l'Allshare <.FTITLMS> lo 0,05%.
Sempre colpite le società più direttamente coinvolte alla
crisi libica: ENI
Vendite anche su FIAT
Bene le banche, come INTESA SP
(Giancarlo Navach)