MILANO (Reuters) - L'aumento di capitale di Bper (MI:EMII) necessario per finanziare l'acquisizione del ramo di azienda del gruppo risultante dall'Ops di Intesa Sanpaolo (MI:ISP) su Ubi (MI:UBI) è stimato nel range tra 600 e 700 milioni di euro.
Lo riferiscono due fonti vicine alla situazione dopo la sigla del nuovo accordo tra Bper e Intesa sulla definizione più puntuale del perimetro del ramo d'azienda che il gruppo guidato da Carlo Messina dovrà cedere per superare i rilievi dell'Antitrust.
In particolare il nuovo accordo, subordinato al perfezionamento dell'Ops e alle autorizzazioni della Vigilanza e dell'Antitrust, prevede un aumento a 532 delle filiali da trasferire a Bper rispetto al numero indicato in precedenza di 400-500. [L8N2DS157]
Secondo una delle fonti "è probabile che l'aumento si situi nella parte intermedia del range".
In base al precedente accordo l'aumento di capitale di Bper, garantito da Mediobanca (MI:MDBI), era stimato tra 500 e 600 milioni di euro.
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(Andrea Mandalà e Valentina Za, in redazione a Milano Cristina Carlevaro)