Investing.com - L’euro è salito contro la sterlina oggi, in seguito all’approvazione da parte dei leader greci di una serie di attese misure di austerità che hanno allentato i timori per un default e supportato la domanda di euro.
Negli scambi della mattinata europea, il cambio EUR/GBP ha toccato da 0,8402, il massimo giornaliero, per poi toccare 0,8396, in salita dello 0,24%.
Supporto a 0,8350, minimo del 30 gennaio e resistenza a 0,8424, massimo del 15 dicembre.
L’euro è stato spinto dall’approvazione di ieri, da parte dei leader greci, di una serie di misure di austerità necessarie ad assicurare il secondo pacchetto di salvataggio.
Le misure includono tagli agli stipendi nel settore privato, tagli di 15.000 posti di lavoro nel settore pubblico e ulteriori tagli alle spese pubbliche per 3 miliardi di euro solo per il 2012.
Tuttavia la Grecia deve ancora trovare lo spazio per 325 milioni di euro di tagli alla spesa pubblica ed assicurare l’implementazione del piano prima di mercoledì, giorno i cui i ministri delle finanze della zona euro si incontreranno per discutere il secondo salvataggio della Grecia di 130 miliardi di euro.
Intanto il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble ha dichiarato in un intervista su un giornale tedesco che le promesse della Grecia non sono più credibili, visto che gli impegni sono stati disattesi più volte.
La moneta unica è salita anche contro il biglietto verde, con GBP/USD in salita dello 0,24% a 1,5794.
Nel corso della giornata, i traders monitoreranno le aste di debito previste in Italia, Spagna e Francia, al fine di valutare la fiducia nel debito sovrano ad alto rendimento della zona euro.
Negli scambi della mattinata europea, il cambio EUR/GBP ha toccato da 0,8402, il massimo giornaliero, per poi toccare 0,8396, in salita dello 0,24%.
Supporto a 0,8350, minimo del 30 gennaio e resistenza a 0,8424, massimo del 15 dicembre.
L’euro è stato spinto dall’approvazione di ieri, da parte dei leader greci, di una serie di misure di austerità necessarie ad assicurare il secondo pacchetto di salvataggio.
Le misure includono tagli agli stipendi nel settore privato, tagli di 15.000 posti di lavoro nel settore pubblico e ulteriori tagli alle spese pubbliche per 3 miliardi di euro solo per il 2012.
Tuttavia la Grecia deve ancora trovare lo spazio per 325 milioni di euro di tagli alla spesa pubblica ed assicurare l’implementazione del piano prima di mercoledì, giorno i cui i ministri delle finanze della zona euro si incontreranno per discutere il secondo salvataggio della Grecia di 130 miliardi di euro.
Intanto il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble ha dichiarato in un intervista su un giornale tedesco che le promesse della Grecia non sono più credibili, visto che gli impegni sono stati disattesi più volte.
La moneta unica è salita anche contro il biglietto verde, con GBP/USD in salita dello 0,24% a 1,5794.
Nel corso della giornata, i traders monitoreranno le aste di debito previste in Italia, Spagna e Francia, al fine di valutare la fiducia nel debito sovrano ad alto rendimento della zona euro.