Investing.com – La sterlina è scesa ai minimi della seduta contro il dollaro questo giovedì dopo i dati ufficiali che hanno mostrato un calo delle vendite al dettaglio a marzo, che sottolineano i timori sulle previsioni economiche della crescita nel primo trimestre.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5218, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5229, in calo dello 0,07%.
Supporto a 1,5098, minimo del 2 aprile e resistenza a 1,5266, massimo della seduta.
L’ONS ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono scese dello 0,7% a marzo, in calo rispetto alle stime di un calo dello 0,8%, poiché un inverno più freddo del previsto ha avuto un impatto negativo sulle vendite.
Le vendite al dettaglio a febbraio sono aumentate del 2,1% come risultato di un rimbalzo dopo un inverno freddo.
Le vendite al dettaglio sono scese dello 0,5% su base annua, contro le aspettative di un calo dello 0,6%.
Le vendite al dettaglio core, che escludono la vendita di automobili, sono scese dello 0,8% a marzo, contro le aspettative di un calo dello 0,6%.
I dati hanno alimentato i timori di una minaccia di una tripla recessione nel primo trimestre, dopo i dati di mercoledì che hanno confermato che l’inflazione sta aumentando ad un ritmo più veloce del previsto.
La sterlina ha toccato i minimi contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,18% a 0,8563.
La Spagna terrà un’asta di titoli di stato nel corso della giornata, mentre gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nonché l’indice manifatturiero Philly Fed.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5218, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5229, in calo dello 0,07%.
Supporto a 1,5098, minimo del 2 aprile e resistenza a 1,5266, massimo della seduta.
L’ONS ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono scese dello 0,7% a marzo, in calo rispetto alle stime di un calo dello 0,8%, poiché un inverno più freddo del previsto ha avuto un impatto negativo sulle vendite.
Le vendite al dettaglio a febbraio sono aumentate del 2,1% come risultato di un rimbalzo dopo un inverno freddo.
Le vendite al dettaglio sono scese dello 0,5% su base annua, contro le aspettative di un calo dello 0,6%.
Le vendite al dettaglio core, che escludono la vendita di automobili, sono scese dello 0,8% a marzo, contro le aspettative di un calo dello 0,6%.
I dati hanno alimentato i timori di una minaccia di una tripla recessione nel primo trimestre, dopo i dati di mercoledì che hanno confermato che l’inflazione sta aumentando ad un ritmo più veloce del previsto.
La sterlina ha toccato i minimi contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,18% a 0,8563.
La Spagna terrà un’asta di titoli di stato nel corso della giornata, mentre gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nonché l’indice manifatturiero Philly Fed.