Investing.com - Il dollaro USA è in calo contro il franco svizzero questo lunedì, nonostante resti supportato dalle aspettative che la Federal Reserve inizi a ritirare il programma di acquisti nel corso dell’anno.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9384, il minimo dal 17 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 0,9401, in calo dello 0,15%.
Supporto a 0,9358, minimo del 17 luglio e resistenza a 0,9462, massimo del 19 luglio.
La domanda per il dollaro continua ad essere supportata dal presidente della Fed Ben Bernanke il quale ha dichiarato la scorsa settimana che potrebbe iniziare a rallentare il programma di acquisti per la fine dell’anno, ma ha aggiunto che non c’è una “rotta predefinita”.
Bernanke ha dichiarato che la ripresa economica sta continuando ad un ritmo moderato ma ha confermato che la politica monetaria allentata resterà tale per il prossimo futuro.
Durante il weekend il G-20 ha sottolineato la necessita di un distacco “cauto” dalla politica monetaria allentata, al fine di evitare che la volatilità dei mercati abbia un impatto negativo sulla ripresa globale.
I ministri delle finanze ed i presidenti delle banche centrali hanno dichiarato sabato che le future variazioni della politica monetaria dovrebbero essere “cautamente calibrate e comunicate” ed hanno aggiunto che il ridimensionamento dovrà essere “calibrato” alle condizioni economiche.
Il franco svizzero resta stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,02%, a 1,2366.
Gli USA rilasceranno i dati sulle vendite di case già esistenti nel corso della giornata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9384, il minimo dal 17 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 0,9401, in calo dello 0,15%.
Supporto a 0,9358, minimo del 17 luglio e resistenza a 0,9462, massimo del 19 luglio.
La domanda per il dollaro continua ad essere supportata dal presidente della Fed Ben Bernanke il quale ha dichiarato la scorsa settimana che potrebbe iniziare a rallentare il programma di acquisti per la fine dell’anno, ma ha aggiunto che non c’è una “rotta predefinita”.
Bernanke ha dichiarato che la ripresa economica sta continuando ad un ritmo moderato ma ha confermato che la politica monetaria allentata resterà tale per il prossimo futuro.
Durante il weekend il G-20 ha sottolineato la necessita di un distacco “cauto” dalla politica monetaria allentata, al fine di evitare che la volatilità dei mercati abbia un impatto negativo sulla ripresa globale.
I ministri delle finanze ed i presidenti delle banche centrali hanno dichiarato sabato che le future variazioni della politica monetaria dovrebbero essere “cautamente calibrate e comunicate” ed hanno aggiunto che il ridimensionamento dovrà essere “calibrato” alle condizioni economiche.
Il franco svizzero resta stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,02%, a 1,2366.
Gli USA rilasceranno i dati sulle vendite di case già esistenti nel corso della giornata.