Investing.com – Il dollaro è salito contro lo yen questo lunedì, dopo essere sceso ai minimi della seduta stamane, dopo i dati che hanno mostrato che l’economia del Giappone è cresciuta ad un ritmo più lento nel secondo trimestre.
Nella mattinata degli scambi europei, il cambio USD/JPY ha toccato 95,93, il minimo da giovedì, successivamente il cambio si è attestato a 96,69 negli scambi asiatici, in salita dello 0,46%.
Supporto a 95,79 minimo di giovedì e di sette settimane e resistenza a 96,96, massimo di venerdì.
I dati ufficiali rilasciati stamane hanno mostrato che l’economia del Giappone è cresciuta dello 0,6% nel secondo trimestre e del 2,6% su base annua. Gli economisti avevano previsto una crescita dello 0,9% sul trimestre.
Gli investitori attendono i dati di martedì sulle vendite al dettaglio, nella speculazione sulla tempistica legata alla riduzione del programma di stimolo.
Il dollaro ha toccato il minimo di sette settimane contro lo yen dopo i dati USA del 2 agosto che hanno mostrato un numero minore del previsto di nuovi posti di lavoro a luglio. I dati deludenti hanno visto gli investitori rivalutare le aspettative su quando la banca centrale statunitense inizierà a ridurre il programma di acquisti.
Lo yen si è staccato dal massimo di sei settimane contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,30% a 128,80, dai minimi di 127,98.
Nella mattinata degli scambi europei, il cambio USD/JPY ha toccato 95,93, il minimo da giovedì, successivamente il cambio si è attestato a 96,69 negli scambi asiatici, in salita dello 0,46%.
Supporto a 95,79 minimo di giovedì e di sette settimane e resistenza a 96,96, massimo di venerdì.
I dati ufficiali rilasciati stamane hanno mostrato che l’economia del Giappone è cresciuta dello 0,6% nel secondo trimestre e del 2,6% su base annua. Gli economisti avevano previsto una crescita dello 0,9% sul trimestre.
Gli investitori attendono i dati di martedì sulle vendite al dettaglio, nella speculazione sulla tempistica legata alla riduzione del programma di stimolo.
Il dollaro ha toccato il minimo di sette settimane contro lo yen dopo i dati USA del 2 agosto che hanno mostrato un numero minore del previsto di nuovi posti di lavoro a luglio. I dati deludenti hanno visto gli investitori rivalutare le aspettative su quando la banca centrale statunitense inizierà a ridurre il programma di acquisti.
Lo yen si è staccato dal massimo di sei settimane contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,30% a 128,80, dai minimi di 127,98.