Investing.com - L’euro resta stabile contro il dollaro questo venerdì, vicino al massimo di 29 mesi dopo il rilascio di forti dati sull’occupazione USA e di dati deludenti sulla bilancia commerciale USA.
Il cambio EUR/USD ha toccato 1,3915 nella mattinata degli scambi USA, il massimo dall’ottobre 2011; successivamente il cambio si è attestato a 1,3869 in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,3757, il minimo del 2 marzo e resistenza a 1,4246.
Negli USA l’Ufficio di Statistica sul lavoro ha dichiarato che l’economia statunitense ha segnato 175.000 nuovi posti di lavoro a febbraio, contro l’aumento previsto di 149.000 e dopo l’aumento di 129.000 di gennaio, rivisto al rialzo dalla precedente lettura di 113.000.
Il settore privato ha visto un aumento di 162.000 nuovi posti di lavoro contro le aspettative di un aumento di 154.000. il dato di gennaio è stato rivisto al rialzo a 145.000 contro la stima di un aumento di 142.000.
Tuttavia il report ha mostrato che il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 6,7% a febbraio, dal 6,6% dello scorso mese. Gli analisti avevano previsto un tasso di disoccupazione invariato lo scorso mese.
Intanto i dati hanno mostrato che il deficit commerciale degli USA è salito a 39,1 miliardi di dollari a gennaio, dai 38,98 miliardi di dicembre, il cui dato è stato rivisto al rialzo a 38,7 miliardi.
Gli analisti avevano previsto un aumento a 39,00 miliardi a gennaio.
Nella zona euro i dati hanno mostrato che la produzione industriale tedesca è cresciuta dello 0,8% a gennaio, più del previsto aumento dello 0,7%. La produzione industriale a dicembre è stata rivista ad un aumento dello 0,1% dal calo previsto dello 0,6%.
L’euro è stabile contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,05% a 0,8285.
Nel Regno Unito dati ufficiali hanno mostrato che le previsioni per l’indice dei prezzi al consumo per i prossimi 12 mesi sono scese del 2,8% nel quarto trimestre, dal 3,6% del trimestre precedente.