PARIGI (Reuters) - L'inviato speciale dell'Onu in Libia si è detto ottimista oggi sul fatto che i due parlamenti del Paese siano pronti a formare un governo unitario a metà settembre, un passo cruciale per mettere fine alla crisi politica e al conflitto militare in corso.
L'Onu sta cercando da mesi di persuadere le due fazioni in lotta nel Paese a formare un esecutivo di unità nazionale e a mettere fine ad un conflitto che va avanti da quattro anni dopo la caduta di Muammar Gheddafi.
I gruppi militanti che si riconoscono rispettivamente nei due parlamenti hanno messo in ginocchio la Libia, divenuta una terra senza legge dove bande armate impongono solo violenza e non esiste un governo.
"Continuo a credere che intorno al 10 settembre saremo nella posizione di avere un'intesa finale", ha detto oggi Bernardino Leon a France 24.
Leon terrà un nuovo round di colloqui in Marocco giovedì per spingere le fazioni a trovare un accordo, finora rifiutato dai due parlamenti.