Investing.com - La sterlina sale contro il dollaro questo mercoledì, dopo i dati che hanno mostrato che l’economia britannica è cresciuta come previsto nel secondo trimestre, alimentando l’ottimismo per lo stato di salute dell’economia britannica.
Il cambio GBP/USD ha toccato 1,5180 negli scambi della mattinata europea, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5172, su dello 0,13%.
Supporto a 1,5125, il minimo di ieri e di quattro mesi e resistenza a 1,5242, il massimo di lunedì.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che il prodotto interno lordo è cresciuto al tasso annuo dello 0,7% nel trimestre terminato a giugno, in linea con le aspettative ed invariato rispetto ad una stima precedente. L’economia britannica è cresciuta dello 0,4% nel trimestre precedente.
Su base annua, l’economia britannica è cresciuta del 2,4% nel secondo trimestre, in calo da una stima iniziale del 2,6%. L’economia britannica è cresciuta al tasso annuo del 2,9% nel primo trimestre.
Un secondo report ha rivelato che il conto corrente britannico ha registrato un deficit di 16,8 miliardi di sterline nel secondo trimestre, in calo dai 24,0 miliardi del primo trimestre, dato rivisto da una stima precedente di 26,5 miliardi di sterline.
Gli analisti avevano previsto una riduzione a 22,3 miliardi di sterline lo scorso trimestre.
Intanto, gli investitori attendono i commenti della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen nel corso della giornata dopo le dichiarazioni miste di alcuni legislatori della banca centrale USA che hanno alimentato l’incertezza sulla tempistica di un aumento dei tassi di interesse a breve termine da parte della Fed.
William Dudley e John Williams, Presidenti rispettivamente della Fed di New York e di quella di San Francisco, lunedì hanno parlato di un aumento dei tassi nel 2015, mentre il Presidente della Fed di Chicago Charles Evans ha dichiarato che i tassi dovrebbero restare invariati fino alla metà del 2016.
La sterlina sale anche contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,45% a 0,7394.