LONDRA (Reuters) - La major petrolifera BP ha chiuso con un calo dell'utile core dell'80% il primo trimestre, quando il prezzo del petrolio ha toccato i minimi da 13 anni, ma i risultati sono migliori delle attese degli analisti.
Gli "uderlying replacement cost profit" del trimestre, la definizione di utile netto della società, sono stati pari a 532 milioni di dollari (481 milioni di euro) rispetto a una stima di rosso per 140 milioni secondo il consensus degli analisti fornito da BP.
L'AD, Bob Dudley, ha detto di attendersi che la fornitura globale di greggio e la domanda si bilanceranno verso la fine dell'anno e questo dovrebbe spingere i prezzi al rialzo.
"I fondamentali del mercato continuano a suggerire che la combinazione di una robusta domanda e una crescita delle forniture debole spingerà i mercati verso un bilanciamento per la fine dell'anno", ha detto Dudley secondo quanto riporta una nota.