Borsa Usa, grande distribuzione in ribasso, ma balza Sears

NEW YORK, 8 gennaio (Reuters) - I titoli della grande distribuzione sono in ribasso a causa dei dati deboli sulle vendite di dicembre, ma il balzo di Sears Holding spinge l'indice del settore nel terreno positivo.

Alle 16,30 S&P Department Stores Sub-Industry Index <.GSPRETD> segna un aumento dell'1,2%, Dow Jones -0,8%.

Le azioni Sears salgono del 18%, dopo che la società ha annunciato di avere più liquidità oggi di quanta ne aveva a inizio novembre. Il gruppo ha registrato a dicembre un calo delle vendite nei negozi aperti da almeno un anno del 7,3%. Ha aggiunto però, che ad oggi, i margini del trimestre sono migliorati leggermente rispetto allo scorso anno.

Wal-Mart Stores componente del Dow, da cui si attendeva una buona performance nel periodo delle feste, perde l'8,7% dopo aver registrato risultati più deboli delle attese.

Le vendite di dicembre nei negozi aperti da almeno un anno sono aumentate dell'1,7%, esclusa la benzina, rispetto alle attese per un aumento del 2,8%. La società ha parlato di dati deboli nel quarto trimestre, che include gennaio.

"A causa delle difficoltà dell'economia e del clima invernale rigido la stagione delle feste è stata più difficile del previsto", ha detto il vicepresidente Eduardo Castro-Wright.

J Crew Group Inc , settore abbigliamento, prevede una perdita di 24-29 cents per azione nel trimestre invece di un utile di 5-10 cents e in borsa lascia sul terreno il 3%.

Gap Inc , che in borsa perde il 5%, ha segnato un calo delle vendite del 14%, rispetto al -9,3% atteso.

"Questo periodo festivo è stato il più difficile che ricordi a causa della situazione macroeconomica", ha detto Neal Goldberg, AD di Zale Corp , settore gioielleria, che a Wall Street cala dell'8%.

Zale (-7,4%) ha registrato vendite in calo del 22% a dicembre e del 19,5% nel bimestre novembre-dicembre.

J.C. Penney Co Inc nel terreno positivo (+0,6%) ha detto che le vendite sono diminuite dell'8,1%, meno delle attese, a causa di una politica aggressiva di taglio dei prezzi nell'ultima parte del mese.