Investing.com - Il prezzo dell’oro è in salita negli scambi della mattinata europea di questo martedì, dopo i dati economici USA piuttosto deludenti e in attesa dell'esito del vertice Fed di questa settimana.
Sul Comex i future dell’oro con consegna a giugno sono in salita dello 0,17% a 1.257,70.
Il contratto di giugno ha chiuso la seduta di giovedì in salita dello 0,13%, a 1.265,90 dollari l’oncia.
Supporto a 1.248,20, minimo del 10 aprile e resistenza a 1.272,40, massimo di lunedì.
Il dollaro si è indebolito dopo che l’Institute of Supply Management ha mostrato un calo dell’indice PMI manifatturiero a 54,8 ad aprile da 57,2 del mese precedente, contro le aspettative di un calo a 56,5.
Un secondo report ha mostrato che lr spese procapite USA sono rimaste invariate a marzo, contro le aspettative di un aumento dello 0,2% e dopo l’aumento dello 0,1%.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 98,97.
L’oro solitamente sale quando la valuta statunitense si indebolisce, poiché le materie prime valutate in dollari diventano meno costose per i titolari di altre valute.
Tuttavia il Segretario al Tesoro USA Steven Mnuchin ha dichiarato ieri che la crescita economica del 3% è raggiungibile nei prossimi due anni grazie al forte taglio alle tasse che sta preparando l’Amministrazione Trump.
Gli operatori attendono il vertice di politica monetaria della Federal Reserve. Si prevede che la banca centrale usa questa settimana decida di lasciare invariati i tassi, mentre si attendono indicazioni sul futuro andamento dei tassi.
Tra gli altri metalli, i future dell’argento con consegna a maggio sono in salita dello 0,90% a 16,933 dollari l’oncia troy, mentre i future del rame con consegna a maggio crollano dell’1,15% a 2,630 dollari la libbra.