📈 Primo taglio della Fed dal 2020: È il momento di comprare al ribasso? Guarda le scelte azionarie incentrate sul settore tecnologicoSblocca IA Picks

Dollaro in calo contro i rivali, scambi prefestivi contenuti

Pubblicato 24.12.2012, 11:04
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
USD/CHF
-
AUD/USD
-
USD/CAD
-
NZD/USD
-
Investing.com – Il dollaro USA è stabile contro le principali controparti questo lunedì, nei timori che i politici statunitensi non riescano a trovare un accordo per evitare una crisi fiscale per fine anno, spingendo la domanda del biglietto verde come valuta rifugio.

Nella mattinata degli scambi europei, il dollaro è salita contro l’euro, con EUR/USD in salita dello 0,16% a 1,3211.

Intanto gli investitori continuano a monitorare gli sviluppi sul precipizio fiscale statunitense, rappresentato da un aumento delle tasse e tagli alla spesa pari a circa 600 miliardi, che dovrebbe entrare in vigore dal 1° gennaio.

I dubbi sul raggiungimento di un accordo sono aumentati giovedì, dopo che il Portavoce John Boehner ha ritirato il cosiddetto “Piano B”, un’alternativa al precipizio fiscale che prevedeva un aumento delle imposte solo per i cittadini che dichiarano oltre 1 milione di dollari all’anno, poiché i colleghi repubblicani non lo hanno supportato.

La Casa Bianca si aggiorna a dopo Natale, alimentando i timori che i responsabili non riusciranno ad evitare il precipizio fiscale. Senza un accordo, gli Stati Uniti potrebbero ricadere in recessione e trascinare con sé gran parte dell’economia mondiale.

Un’ulteriore preoccupazione arriva dopo che il Primo Ministro Italiano Mario Monti ha ufficialmente messo fine al suo mandato dopo 13 mesi, aprendo così la strada all’incertezza verso le elezioni di febbraio.

Il biglietto verde è in calo contro la sterlina, con GBP/USD in salita dello 0,14% a 1,6192.

Il dollaro è sceso contro lo yen, con USD/JPY in calo dello 0,22% a 84,43, in calo contro il franco svizzero, con USD/CHF in calo dello 0,23% a 0,9138.

Il biglietto verde è stabile contro le controparti canadesi, australiane e neozelandesi, con USD/CAD in calo dello 0,03% a 0,9929, AUD/USD in salita dello 0,01% a 1,0402 e NZD/USD in salita dello 0,01% a 0,8232.

L’indice del dollaro, che replica la performance del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è sceso dello 0,14% a 79,53.

I volumi si prevedono ridotti poiché molti traders hanno chiuso per bloccare i profitti prima di fine anno, riducendo la liquidità nel mercato ed aumentando la volatilità.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.