Ricevi uno sconto del 40%
💎 WSM è in rialzo del +52,1% da quando la nostra AI l'ha scelta a dicembre! Scopri la nostra selezione di titoli premiumSblocca adesso

Dollaro in calo, ma resta in corsa per il primo rialzo mensile da settembre

Pubblicato 20.02.2023, 09:16
Aggiornato 20.02.2023, 09:14
© Reuters.

© Reuters.

Di Peter Nurse

Investing.com - Il dollaro statunitense è sceso nella mattinata europea di lunedì, ma resta forte dopo una forte serie di dati economici statunitensi e in vista della pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve.

Al momento della scrittura l’ indice del dollaro, che mostra l’andamento del biglietto verde rispetto a un paniere di altre sei valute, è sceso dello 0,1% a 103,715, ma è ancora in crescita di quasi il 2% per il mese in corso, mantenendosi in carreggiata per il primo rialzo mensile da settembre.

Il volume di scambi sarà probabilmente ridotto questo lunedì, con i mercati USA chiusi per il Presidents’ Day, ma il dollaro ha beneficiato ultimamente dei dati che mostrano che l’economia più grande del mondo è rimasta resistente nonostante l’aumento dei tassi di interesse.

Le vendite al dettaglio sono state positive, le richieste di sussidio di disoccupazione sono scese inaspettatamente la scorsa settimana, insieme all’inflazione che resiste hanno fatto salire le aspettative che la Federal Reserve dovrà aumentare i tassi di interesse più di quanto si pensasse.

Inoltre, diversi membri della Fed hanno espresso opinioni aggressive sui tassi di interesse, sostenendo il dollaro.

Questa settimana l’attenzione sarà rivolta alla pubblicazione dei verbali del vertice Fed di gennaio, che ha ridotto il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse a 25 punti base dopo un anno di aumenti più consistenti.

A fornire un certo sostegno al dollaro rifugio è stato anche l’aumento delle tensioni geopolitiche, con Pechino e Washington in disaccordo sulle questioni relative al presunto pallone spia cinese e ai potenziali aiuti alla Russia, mentre la Corea del Nord avrebbe sparato tre missili balistici al largo della sua costa orientale questo lunedì.

Il cambio EUR/USD è salito dello 0,1% a 1,0702, faticando a beneficiare dei politici della Banca Centrale Europea, tra cui la Presidente Christine Lagarde, che hanno sottolineato i loro timori per l’inflazione sottostante, data la forza del dollaro.

I dati sulla fiducia dei consumatori della zona eurozona per febbraio sono attesi più tardi nel corso della sessione, ma i riflettori saranno puntati sui dati PMI di martedì per febbraio, e poi sui dati di giovedì sull’inflazione di gennaio.

Il cambio GBP/USD sale dello 0,1% a 1,2052, mentre la coppia USD/JPY scende dello 0,1% a 134,04. Kazuo Ueda, il candidato governativo alla carica di governatore della Banca Centrale Giapponese, dovrebbe tenere una testimonianza venerdì, che farà luce sul destino della di controllo della curva dei rendimenti della banca centrale giapponese.

Il cambio AUD/USD sale dello 0,4% a 0,6909, la coppia NZD/USD sale dello 0,6246, mentre il cambio USD/CNY è sceso dello 0,1% a 6,8590 dopo che la Banca popolare cinese ha mantenuto invariati i tassi di riferimento per il sesto mese consecutivo.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.