Il Black Friday è Ora! Non perderti lo sconto del 60% su InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Dollaro in calo, ma resta sostenuto dopo i verbali della Fed

Pubblicato 23.02.2023, 09:26
© Reuters.
EUR/USD
-
GBP/USD
-
USD/JPY
-
AUD/USD
-
NZD/USD
-
DXY
-

Di Peter Nurse

Investing.com - Il dollaro statunitense è sceso nei primi scambi europei di giovedì, ma è rimasto vicino ai suoi recenti massimi dopo che i verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve hanno indicato ulteriori rialzi dei tassi.

Al momento della scrittura l’indice del dollaro, che replica l’andamento del biglietto verde rispetto a un paniere di altre sei valute, è in calo dello 0,1% a 104,433, ancora vicino al picco di sei settimane di 104,67 raggiunto la scorsa settimana.

I verbali del vertice della Fed di febbraio indicano che la maggior parte dei funzionari si è espressa a favore dell’aumento di un quarto di punto perché un ritmo più lento “consentirebbe loro di valutare meglio i progressi dell’economia” verso la riduzione di inflazione all’obiettivo del 2%.

Tuttavia, è chiaro che alcuni responsabili politici preferivano un aumento più consistente di 50 punti base e la riunione si è svolta prima della pubblicazione dell’eccezionale report sull’occupazione di gennaio, che suggeriva che la recessione non era lontanamente vicina.

Il Presidente della Fed di St. Louis, James Bullard, ha dichiarato che la Fed ha ancora bisogno di un “forte” inasprimento della politica monetaria per domare l’inflazione, aggiungendo che si aspetta che i tassi di interesse a breve termine raggiungano un picco tra il 5,25 e il 5,50%, oltre mezzo punto percentuale sopra il livello attuale.

Il cambio  EUR/USD è salito dello 0,1% a 1,0610, allontanandosi dal minimo di sei settimane di 1,0598 toccato nella sessione precedente in vista della pubblicazione della lettura finale dell’ indice dei prezzi al consumo della zona euro relativo al mese di gennaio.

Il cambio GBP/USD è in salita dello 0,1% a 1,2057, la coppia AUD/USD segna +0,4% a 0,6831, mentre il cambio  NZD/USD è in rialzo dello 0,4% a 0,6242, risentendo ancora della decisione di Reserve Bank of New Zealand di alzare i tassi di interesse al livello più alto dalla fine del 2008 e di prevedere ulteriori aumenti.

Il cambio USD/JPY è rimasto sostanzialmente invariato a 134,88, in attesa dell’atteso discorso del nominato governatore della Banca del Giappone, Kazuo Ueda, al parlamento venerdì prossimo, che potrebbe riguardare il destino della controversa politica di controllo dei rendimenti obbligazionari della banca centrale.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.