16 giugno (Reuters) - Le borse dell'Asia-Pacifico sono in calo, mentre si accentua l'apprezzamento dello yen, dopo la decisione di Banca del Giappone di non adottare nuove misure di stimolo, e alcune ore dopo che la Federal Reserve ha mostrato cautela sulla crescita e sulla tempistica dele prossime strette sui tassi.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,20 perde lo 0,96% a 401,66 punti. L'indice giapponese Nikkei ha chiuso in calo del 3,05%.
L'istituto centrale nipponico ha mantenuto invariata la politica monetaria, attenendosi alla propria visione ottimistica dell'economia, anche se i nuovi rialzi dello yen e i cali dell'azionario minacciano di fare deragliare la già fragile ripresa.
Se la mossa non è stata una sorpresa, crescono intanto le attese di un'azione da parte della banca centrale il mese prossimo. Ma per ora le incertezze sull'esito del referendum in Gran Bretagna rafforzano lo yen, valuta rifugio.
** SHANGHAI in calo, sui timori degli investitori per la crescita economica e la debolezza dello yuan.
** Scende anche HONG KONG, piazza su cui pesano i timori per il voto britannico sulla permanenza nell'Ue. Prada perde il 2,9%.
** Chiusura piatta per SYDNEY.
** TAIWAN chiude in calo dell'1,3%, SEUL dello 0,9%.