👀 Occhio a queste occasioni: I titoli più sottovalutati da comprare adessoGuarda la lista

Rpt - Borsa Milano chiude in calo, realizzi su bancari, A2A

Pubblicato 17.12.2009, 19:41

MILANO, 17 dicembre (Reuters) - Chiusura in calo a Piazza Affari che risente, al pari delle altre borse europee, del peso dei titoli bancari realizzati dopo i guadagni della vigilia.

Ad alimentare le prese di profitto sulle banche sono le proposte del Comitato di Basilea per la supervisione del sistema bancario relativamente ai criteri di capitalizzazione e liquidità che saranno imposti agli istituti di credito a partire dal 2012, più restrittivi rispetto a quelli attuali.

Ieri, le indiscrezioni di un più lungo periodo di tempo concesso alle banche per mettere in atto le nuove regole aveva spinto a forti rialzi i titoli del settore, contribuendo a far salire le borse europee ai massimi dell'ultimo mese.

"Le nuove regole di Basilea determineranno certamente un cambiamento strutturale di tutto il settore bancario. Le banche saranno soggette a condizioni più stringenti per erogare prestiti e assumere rischi con un minore effetto moltiplicatore sull'economia", commenta Serge Escudé, responsabile ufficio studi di Cassa Lombarda.

Sull'andamento in generale della borsa oggi un trader sottolinea come il tono debole del mercato sia stato impresso fin dalle prime battute "dopo le dichirazioni della Fed ieri sera e la debole chiusura della borse asiatiche stamani".

Lo stesso trader ricorda inoltre che domani è il giorno delle "triple witch", cioè di scadenze tecniche su futures e opzioni, in tutto il mondo,

L'indice FTSE Mib <.FTMIB> cede lo 0,93%, l'AllShares <.FTITLMS> arretra dello 0,87% e il MidCap <.FTITMC> dello 0,72%. Volumi contenuti a Milano, per circa 1,7 miliardi di euro

* Tra i big bancari più realizzati MPS e BANCO POPOLARE chiudono in calo del 2%, UNICREDIT dell'1,8% e INTESA SANPAOLO dell'1,7%. Quest'ultima ha convocato per domani i consigli di gestione e di sorveglianza per discutere, tra gli altri argomenti, del dossier della banca depositaria, uno degli asset non strategici nell'elenco di quelli cedibili dall'istituto, secondo quanto riferiscono fonti vicine alla situazione.

MEDIOBANCA cede l'1,5% dopo l'exploit della vigilia.

L'indice Stoxx delle principali banche europee <.SX7P> cede il 2,4%, andamento condizionato anche dallo scarso entusiasmo del mercato per la ricapitalizzazione del colosso Usa Citigroup . "Penso che sull'andamento delle banche oggi pesi di più Citigroup che Basilea", sostiene un trader.

* Deboli il resto dei finanziari e assicurativi come MEDIOLANUM (-2%) e FONSAI (-2,2%).

Il ritracciamento delle quotazioni petrolifere penalizza i titoli del settore con ENI in calo dello 0,9%.

* MEDIASET chiude piatta (+0,09%) dopo una mattinata brillante spinta dall'upgrade a "market perform" da parte di Bernstein e dal clima effervescente nel settore televisivo spagnolo dove controlla Telecinco .

Secondo fonti di settore nel Paese iberico potrebbero concretizzarsi due operazioni parallele - Telecinco e Prisa da una parte, Antena 3 e La Sexta dall'altra.

Le società interessate quotate hanno però precisato di avere in corso contatti con più soggetti e che non è stato raggiunto finora nessun accordo.

* Nel settore media chiude meglio MONDADORI (+0,59%), titolo rimasto indietro rispetto ai concorrenti, secondo un trader.

* Si sgonfia anche LOTTOMATICA (+0,07%) forte in mattinata. La società ha presentato ricorso al Consiglio di Stato contro l'annullamento della gara con cui si era aggiudicata la concessione del Gratta e Vinci, secondo una fonte giudiziaria.

* Prese di beneficio su A2A , la peggiore dell'FTSE MIb con -2,7%, dopo l'effervescenza della vigilia. Ieri il titolo ha toccato i massimi degli ultimi 10 mesi sul miglioramento delle prospettive e la speranza che il dividendo 2009 possa essere meno peggiore del previsto.

* Tra i pochi titoli in lieve territorio positivo i cementieri ITALCEMENTI e BUZZI BZU.MI>, insieme agli energetici TERNA e TENARIS .

* Tra i titoli minori, in grande spolvero con volumi sostenuti GRUPPO COIN (+4,18%) che ha raggiunto un accordo con gli azionisti di Rinascente per l'acquisizione di Upim.

* Rimbalza vigorosamente EEMS (+5,5%) recuperando le perdite di ieri.

* Realizzata, dopo la corsa di ieri AS ROMA , in calo del 6,5%.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.