Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Decreto Bankitalia, la Commissione Ue chiede chiarimenti

Pubblicato 28.02.2014, 15:51

Investing.com – Il decreto del 30 novembre 2013 è finito sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Ue la quale si è rivolta alle nostre autorità chiedendo maggiori informazioni.

Il decreto sul quale la Commissione vuole vederci chiaro è quello che aumenta il capitale di Bankitalia da 300 milioni di Lire a ben 7,5 miliardi di euro.

Il provvedimento, già fortemente contestato anche da alcune forze politiche, ha in pratica concesso a titolo gratuito un colossale aumento di capitale alle banche che si preparano ad affrontare gli stress test in una situazione di capitalizzazione piuttosto critica(vedi i numerosi aumenti di capitale varati in questo periodo).

Il commissario Ue alla concorrenza ha quindi, sulla base di ovvie considerazioni, avanzato una richiesta di chiarimenti per verificare che dietro al gratuito aumento di capitale di Bankitalia non si nascondano veri e propri aiuti di stato alle banche che sono fortemente limitati.

Le banche del resto trarranno evidenti e plurimi benefici sia dall’aumento della loro capitalizzazione che dalla successiva rivendita delle quote che dovessero eccedere il 3% del capitale di Bankitalia; sull’iniziativa era scoppiata anche la bagarre in aula con 22 componenti del movimento 5 stelle richiamati all’ordine.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.