Investing.com – Il decreto del 30 novembre 2013 è finito sotto la lente d’ingrandimento della Commissione Ue la quale si è rivolta alle nostre autorità chiedendo maggiori informazioni.
Il decreto sul quale la Commissione vuole vederci chiaro è quello che aumenta il capitale di Bankitalia da 300 milioni di Lire a ben 7,5 miliardi di euro.
Il provvedimento, già fortemente contestato anche da alcune forze politiche, ha in pratica concesso a titolo gratuito un colossale aumento di capitale alle banche che si preparano ad affrontare gli stress test in una situazione di capitalizzazione piuttosto critica(vedi i numerosi aumenti di capitale varati in questo periodo).
Il commissario Ue alla concorrenza ha quindi, sulla base di ovvie considerazioni, avanzato una richiesta di chiarimenti per verificare che dietro al gratuito aumento di capitale di Bankitalia non si nascondano veri e propri aiuti di stato alle banche che sono fortemente limitati.
Le banche del resto trarranno evidenti e plurimi benefici sia dall’aumento della loro capitalizzazione che dalla successiva rivendita delle quote che dovessero eccedere il 3% del capitale di Bankitalia; sull’iniziativa era scoppiata anche la bagarre in aula con 22 componenti del movimento 5 stelle richiamati all’ordine.