WASHINGTON (Reuters) - L'inflazione della zona euro salirà gradualmente verso il 2% entro il 2016 i il 2017. Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi, precisando anche che i paesi dell'area dispongono di significativi incentivi per condurre politiche fiscali responsabili e attuare riforme strutturali.
Alla domanda se i governi europei abbiano imparato dai loro errori passati sul mancato rispetto delle regole di bilancio dell'Ue che pongono limiti al livello del deficit e del debito pubblico, Draghi ha risposto che i governi hanno un "potente incentivo", che si sono resi conto che se non ci sarà un ritorno alla crescita economica e una riduzione della disoccupazione dai livelli record, scompariranno dalla scena politica perché non saranno rieletti