Investing.com - I futures dell’oro sono in calo questo lunedì, con gli investitori che attendono la decisione della Federal Reserve sull’eventuale ridimensionamento del programma di stimolo in corso.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a dicembre sono stati scambiati a 1.387,40 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,05%.
I futures dell’oro sono rimasti nel range tra 1.385,30 dollari l’oncia troy, il minimo giornaliero ed il massimo della seduta di 1.393,80 dollari l’oncia troy. Il contratto di dicembre è stato scambiato in salita dell’1%, a 1.386,50 dollari l’oncia troy venerdì.
Supporto a 1.356,00 dollari l’oncia troy, minimo del 22 agosto e resistenza a 1.415,00, massimo del 4 settembre.
L’incertezza su quando la Fed inizierà a ridurre il programma da 85 miliardi al mese nel corso di questo mese è cresciuta, dopo i dati che hanno mostrato che l’economia ha segnato 169.000 nuovi posti di lavoro ad agosto, contro i 180.000 previsti dagli economisti.
Il report ha mostrato che la crescita di posti di lavoro a luglio è scesa a 104.000 da 162.000, mentre i dati di giugno sono stati rivisti a 172.000 da 188.000.
Il tasso di disoccupazione è sceso al minimo di quattro anni e messo di 7,3% ad agosto, dal 7,4% a luglio, poiché un maggior numero di persone è uscito dalla forza lavoro.
I dati deludenti hanno visto gli investitori rivalutare le aspettative su quando la banca centrale statunitense inizierà a ridurre il programma di acquisti.
I dati statunitensi sono stati seguiti con attenzione dai traders dell’oro, in quanto mostrano se si rafforzano o si indeboliscono lo probabilità che la Fed riduca gli acquisti.
La banca centrale si riunirà il 17 e 18 settembre per rivedere le condizioni economiche e valutare la politica.
Intanto, gli operatori dei mercati continuano a monitorare gli sviluppi sul possibile attacco militare sulla Siria.
Il Presidente Barack Obama spiegherà, in un discorso televisivo alla nazione, le motivazioni di un eventuale attacco contro il governo della Siria, motivazione che risiedono nell’uso di armi chimiche.
Quest’oggi si riuniranno i legislatori statunitensi, dopo una pausa estiva di 5 settimane, per votare sull’intervento militare contro la nazione mediorientale.
Venerdì il Presidente Russo Vladimir Putin ha avvertito gli USA di non attaccare la Siria senza il consenso dell’ONU.
Venerdì, durante una conferenza che ha fatto seguito al G20 di San Pietroburgo, Putin ha dichiarato che la Russia “assisterà” la Siria in caso di attacco.
Il 28 agosto l’oro ha toccato il massimo di 3 mesi e mezzo di 1.433,50 dollari l’oncia troy, per via dell’aumento della richiesta di beni rifugio, un’impennata dovuta alla speculazione su un imminente azione militare degli USA contro il governo di Bashar al-Assad.
Sul Comex l’argento con consegna a dicembre è sceso dello 0,4% a 23,80 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre ha segnato +0,4% a 3,275 dollari la libbra.
Il metallo rosso è stato supportato dal rilascio di dati positivi in Giappone e Cina.
L’Ufficio Nazionale di Statistica Cinese ha dichiarato che l’inflazione dei prezzi al consumo è salita del 2,6% su base annua ad agosto, in linea con le aspettative, contro il 2,7% di luglio.
Il report sull’inflazione segue di un giorno quello sulla bilancia commerciale, che ha mostrato un aumento superiore al previsto ad agosto, indicando così un calo dei timori per la seconda economia mondiale.
I dati ufficiali rilasciati domenica hanno mostrato che il surplus commerciale della Cina è salito a 28,6 miliardi, da un surplus di 20 miliardi.
Le esportazioni Cinesi sono salite del 7,2% ad agosto, contro le aspettative di un aumento del 6% e dopo l’aumento del 5,1% di luglio.
La Cine è il secondo consumatore mondiale di rame ed ha rappresentato il 40% del consumo mondiale dello scorso anno.
In Giappone i dati hanno mostrato che l’economia è cresciuta di un destagionalizzato 3,8%, superando le aspettative di crescita del 2,6%.
Il sentimento dei mercati stato sostenuto dalla scelta de Comitato Olimpico Internazionale di Tokio come sede dei Giochi Olimpici del 2020; Tokio ha battuto Istanbul e Madrid.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, i futures dell’oro con consegna a dicembre sono stati scambiati a 1.387,40 dollari l’oncia troy nella mattinata europea, in salita dello 0,05%.
I futures dell’oro sono rimasti nel range tra 1.385,30 dollari l’oncia troy, il minimo giornaliero ed il massimo della seduta di 1.393,80 dollari l’oncia troy. Il contratto di dicembre è stato scambiato in salita dell’1%, a 1.386,50 dollari l’oncia troy venerdì.
Supporto a 1.356,00 dollari l’oncia troy, minimo del 22 agosto e resistenza a 1.415,00, massimo del 4 settembre.
L’incertezza su quando la Fed inizierà a ridurre il programma da 85 miliardi al mese nel corso di questo mese è cresciuta, dopo i dati che hanno mostrato che l’economia ha segnato 169.000 nuovi posti di lavoro ad agosto, contro i 180.000 previsti dagli economisti.
Il report ha mostrato che la crescita di posti di lavoro a luglio è scesa a 104.000 da 162.000, mentre i dati di giugno sono stati rivisti a 172.000 da 188.000.
Il tasso di disoccupazione è sceso al minimo di quattro anni e messo di 7,3% ad agosto, dal 7,4% a luglio, poiché un maggior numero di persone è uscito dalla forza lavoro.
I dati deludenti hanno visto gli investitori rivalutare le aspettative su quando la banca centrale statunitense inizierà a ridurre il programma di acquisti.
I dati statunitensi sono stati seguiti con attenzione dai traders dell’oro, in quanto mostrano se si rafforzano o si indeboliscono lo probabilità che la Fed riduca gli acquisti.
La banca centrale si riunirà il 17 e 18 settembre per rivedere le condizioni economiche e valutare la politica.
Intanto, gli operatori dei mercati continuano a monitorare gli sviluppi sul possibile attacco militare sulla Siria.
Il Presidente Barack Obama spiegherà, in un discorso televisivo alla nazione, le motivazioni di un eventuale attacco contro il governo della Siria, motivazione che risiedono nell’uso di armi chimiche.
Quest’oggi si riuniranno i legislatori statunitensi, dopo una pausa estiva di 5 settimane, per votare sull’intervento militare contro la nazione mediorientale.
Venerdì il Presidente Russo Vladimir Putin ha avvertito gli USA di non attaccare la Siria senza il consenso dell’ONU.
Venerdì, durante una conferenza che ha fatto seguito al G20 di San Pietroburgo, Putin ha dichiarato che la Russia “assisterà” la Siria in caso di attacco.
Il 28 agosto l’oro ha toccato il massimo di 3 mesi e mezzo di 1.433,50 dollari l’oncia troy, per via dell’aumento della richiesta di beni rifugio, un’impennata dovuta alla speculazione su un imminente azione militare degli USA contro il governo di Bashar al-Assad.
Sul Comex l’argento con consegna a dicembre è sceso dello 0,4% a 23,80 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna a dicembre ha segnato +0,4% a 3,275 dollari la libbra.
Il metallo rosso è stato supportato dal rilascio di dati positivi in Giappone e Cina.
L’Ufficio Nazionale di Statistica Cinese ha dichiarato che l’inflazione dei prezzi al consumo è salita del 2,6% su base annua ad agosto, in linea con le aspettative, contro il 2,7% di luglio.
Il report sull’inflazione segue di un giorno quello sulla bilancia commerciale, che ha mostrato un aumento superiore al previsto ad agosto, indicando così un calo dei timori per la seconda economia mondiale.
I dati ufficiali rilasciati domenica hanno mostrato che il surplus commerciale della Cina è salito a 28,6 miliardi, da un surplus di 20 miliardi.
Le esportazioni Cinesi sono salite del 7,2% ad agosto, contro le aspettative di un aumento del 6% e dopo l’aumento del 5,1% di luglio.
La Cine è il secondo consumatore mondiale di rame ed ha rappresentato il 40% del consumo mondiale dello scorso anno.
In Giappone i dati hanno mostrato che l’economia è cresciuta di un destagionalizzato 3,8%, superando le aspettative di crescita del 2,6%.
Il sentimento dei mercati stato sostenuto dalla scelta de Comitato Olimpico Internazionale di Tokio come sede dei Giochi Olimpici del 2020; Tokio ha battuto Istanbul e Madrid.