Investing.com – L’euro è salito contro il dollaro stamane, spinto dalle speranze che la BCE possa implementare nuove misure di stimolo nel corso del meeting di politica monetaria previsto oggi, al fine di stabilizzare i mercati.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2517, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2486, in salita dello 0,28%.
Supporto a 1,2385, minimo del 6 giugno e resistenza a 1,2541, massimo di martedì e di una settimane.
L’euro è stato supportato inoltre dalle aspettative circa un ulteriore allentamento monetario da parte della Banca Centrale Europea, al prossimo meeting di mercoledì, al fine di stabilizzare i mercati.
Il sentimento del mercato è rimasto fragile dopo che la Spagna ha annunciato la chiusura dei mercati del credito, rinnovando i timori che Madrid sarà costretta a chiedere un salvataggio internazionale; intanto continuano a pesare le elezioni del 17 giugno.
Il sentimento del mercato si è risollevato dopo il rilascio dei dati sulla crescita economica del paese nel primo trimestre; con il PIL in aumento dell’1,3%, contro le previsioni di un aumento dello 0,5%.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,04% a 0,8096, ed è salito contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,44% a 98,46.
Nel corso della giornata la Germania pubblicherà i dati sulla produzione industriale. La BCE annuncerà il tassi di interesse ed il presidente Mario Draghi discuterà la decisione della politica monetaria e le previsioni economiche per l’intera area.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,2517, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,2486, in salita dello 0,28%.
Supporto a 1,2385, minimo del 6 giugno e resistenza a 1,2541, massimo di martedì e di una settimane.
L’euro è stato supportato inoltre dalle aspettative circa un ulteriore allentamento monetario da parte della Banca Centrale Europea, al prossimo meeting di mercoledì, al fine di stabilizzare i mercati.
Il sentimento del mercato è rimasto fragile dopo che la Spagna ha annunciato la chiusura dei mercati del credito, rinnovando i timori che Madrid sarà costretta a chiedere un salvataggio internazionale; intanto continuano a pesare le elezioni del 17 giugno.
Il sentimento del mercato si è risollevato dopo il rilascio dei dati sulla crescita economica del paese nel primo trimestre; con il PIL in aumento dell’1,3%, contro le previsioni di un aumento dello 0,5%.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,04% a 0,8096, ed è salito contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,44% a 98,46.
Nel corso della giornata la Germania pubblicherà i dati sulla produzione industriale. La BCE annuncerà il tassi di interesse ed il presidente Mario Draghi discuterà la decisione della politica monetaria e le previsioni economiche per l’intera area.