MILANO (Reuters) - Partenza leggermente al di sotto dei valori di ieri sera per il secondario tedesco, che guarda alla lettura tutto sommato deludente degli ultimi dati macro dalla Cina ma soprattutto ai segnali di -- per lo meno temporanea -- schiarita della crisi del mercato turco.
** Le pesanti vendite di asset turchi, in particolare valuta e borsa, hanno creato ieri sui mercati un clima di marcata avversione al rischio seguito da flussi di acquisti rifugio su Bund, dollaro, yen e franco svizzero.
** Le statistiche macro tedesche diffuse in mattinata mostrano una dinamica migliore delle attese della crescita della prima economia europea nel secondo trimestre, confermando la stima sull'inflazione di luglio, il cui indice annuo viaggia in sintonia -- se non frazionalmente oltre -- l'obiettivo Bce di "inferiore ma prossimo a 2%".
** In una nota diffusa stamane da Palazzo Chigi si fa riferimento a un nuovo vertice tenutosi ieri sera tra Giuseppe Conte, Matteo Salvini, Luigi Di Maio e Giovanni Tria, sede in cui il governo avrebbe affermato l'intenzione di mantenere stabile il saldo dei conti pubblici, garantendo il progressivo rientro del rapporto debito/Pil.