Investing.com – L’euro sale oggi al massimo di due mesi contro la sterlina, dopo il rilascio dei dati migliori del previsto sulla fiducia delle imprese tedesche; sulla sterlina pesano i dati dei verbali della Banca d’Inghilterra.
Nella mattinata europea il cambio EUR/GBP ha toccato 0,8488, il massimo dal 12 dicembre, successivamente il cambio si è attestato a 0,8471, in salita dello 0,20%.
Supporto a 0,8452, minimo della sessione e resistenza a 0,8553, massimo del 12 dicembre.
L’euro è stato spinto dai dati dell'istituto di ricerca tedesco Ifo, il quale ha dichiarato che il suo indice del clima economico è salito ad un destagionalizzato 109,6 da una lettura di 108,3 a gennaio, superando le aspettative di un aumento di 0,5 punti dell'indice a 108,8.
I dati hanno spinto le speranze che la principale economia della zona euro stia superando l’impatto della crisi del debito e la paura di una recessione nell’area.
Ma gli investitori sono rimasti cauti dopo che la Commissione Europea ha dichiarato che le sue previsioni per la crescita economica mostrano che l’economia si contrarrà dello 0,3% nel 2012, in linea con le aspettative.
Sulla sterlina hanno pesato i verbali dell’ultimo vertice di politica monetari della Banca d’Inghilterra, che mostrano che 2 membri supportavano l’ulteriore aumento del programma di acquisto di asset della, banca; da ciò nasce la probabilità di un ulteriore allentamento nel corso dell’anno.
L’euro sterlina è salito anche contro il dollaro, con EUR/USD in salita dello 0,52%, a 1,3318.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Nella mattinata europea il cambio EUR/GBP ha toccato 0,8488, il massimo dal 12 dicembre, successivamente il cambio si è attestato a 0,8471, in salita dello 0,20%.
Supporto a 0,8452, minimo della sessione e resistenza a 0,8553, massimo del 12 dicembre.
L’euro è stato spinto dai dati dell'istituto di ricerca tedesco Ifo, il quale ha dichiarato che il suo indice del clima economico è salito ad un destagionalizzato 109,6 da una lettura di 108,3 a gennaio, superando le aspettative di un aumento di 0,5 punti dell'indice a 108,8.
I dati hanno spinto le speranze che la principale economia della zona euro stia superando l’impatto della crisi del debito e la paura di una recessione nell’area.
Ma gli investitori sono rimasti cauti dopo che la Commissione Europea ha dichiarato che le sue previsioni per la crescita economica mostrano che l’economia si contrarrà dello 0,3% nel 2012, in linea con le aspettative.
Sulla sterlina hanno pesato i verbali dell’ultimo vertice di politica monetari della Banca d’Inghilterra, che mostrano che 2 membri supportavano l’ulteriore aumento del programma di acquisto di asset della, banca; da ciò nasce la probabilità di un ulteriore allentamento nel corso dell’anno.
L’euro sterlina è salito anche contro il dollaro, con EUR/USD in salita dello 0,52%, a 1,3318.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.