Investing.com - L’euro ha tagliato i recenti guadagni contro la sterlina, in seguito al rilascio di dati migliori del previsto sulla produzione industriale britannica e dopo una previsione minore del previsto del deficit commerciale.
Negli scambi della mattinata europea, il cambio EUR/GBP si è staccato da 0,8401, il massimo dal 30 gennaio, per toccare 0,8381, in calo 0,02%.
Supporto a 0,8329, minimo di mercoledì e resistenza a 0,8405, massimo del 30 gennaio.
La sterlina è stata spinta dai dati ufficiali che mostrano che la produzione manifatturiera nel Regno Unito è aumentata più del previsto nel mese di dicembre, segnando il primo aumento in tre mesi, e al contempo anche la produzione industriale è salita più del previsto.
L'Ufficio nazionale britannico di statistica ha dichiarato che la produzione manifatturiera ha segnato +1,0% a dicembre, contro le previsioni del leggero aumento dello 0,3%.
La produzione industriale ha segnato +0,5% a dicembre, contro le previsioni di un aumento dello 0,2%.
Un secondo report ufficiale ha mostrato che il disavanzo commerciale per i beni si è ridotto più del previsto a gennaio, a 7,1 miliardi di sterline, dagli 8,9 miliardi di sterline del mese precedente.
Il disavanzo commerciale che include anche i servizi si è ridotto più a 1,1 miliardi di sterline, il minimo dall’aprile 2003.
Intanto i mercati si aspettano la decisione della Banca d’Inghilterra si attuare 50 miliardi di sterline di allentamento quantitativo per un ulteriore stimolo all’economia del Regno Unito.
La sterlina è scesa contro il biglietto verde, con GBP/USD in salita dello 0,08% a 1,5827.
Nel corso della giornata, la BCE annuncerà il tasso di interesse e terrà una conferenza stampa, mentre gli USA pubblicheranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Negli scambi della mattinata europea, il cambio EUR/GBP si è staccato da 0,8401, il massimo dal 30 gennaio, per toccare 0,8381, in calo 0,02%.
Supporto a 0,8329, minimo di mercoledì e resistenza a 0,8405, massimo del 30 gennaio.
La sterlina è stata spinta dai dati ufficiali che mostrano che la produzione manifatturiera nel Regno Unito è aumentata più del previsto nel mese di dicembre, segnando il primo aumento in tre mesi, e al contempo anche la produzione industriale è salita più del previsto.
L'Ufficio nazionale britannico di statistica ha dichiarato che la produzione manifatturiera ha segnato +1,0% a dicembre, contro le previsioni del leggero aumento dello 0,3%.
La produzione industriale ha segnato +0,5% a dicembre, contro le previsioni di un aumento dello 0,2%.
Un secondo report ufficiale ha mostrato che il disavanzo commerciale per i beni si è ridotto più del previsto a gennaio, a 7,1 miliardi di sterline, dagli 8,9 miliardi di sterline del mese precedente.
Il disavanzo commerciale che include anche i servizi si è ridotto più a 1,1 miliardi di sterline, il minimo dall’aprile 2003.
Intanto i mercati si aspettano la decisione della Banca d’Inghilterra si attuare 50 miliardi di sterline di allentamento quantitativo per un ulteriore stimolo all’economia del Regno Unito.
La sterlina è scesa contro il biglietto verde, con GBP/USD in salita dello 0,08% a 1,5827.
Nel corso della giornata, la BCE annuncerà il tasso di interesse e terrà una conferenza stampa, mentre gli USA pubblicheranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.