Investing.com – L’euro è in calo contro la sterlina, dopo che i verbali del meeting di politica monetaria della Banca d’Inghilterra di luglio hanno mostrato che i timori sulla crisi del debito nella zona euro sono stati fondamentali per la decisione di implementare le nuove misure di allentamento.
Negli scambi europei della mattinata il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7843, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,7842, in calo dello 0,17%.
Supporto a 0,7830, minimo di martedì e minimo e di 3 anni e mezzo e resistenza a 0,7875, massimo di lunedì.
I verbali del meeting di politica monetaria della Banca d’Inghilterra di luglio hanno mostrato che 9 membri della commissione di politica monetaria – tra cui il Governatore Mervyn King – hanno votato per implementare misure di stimolo per 50 miliardi di sterline, a causa di “rischi sostanziali” per l’economia del Regno Unito visti gli sviluppi nella zona euro.
Ma la sterlina ha trovato il supporto dai dati ufficiali che mostrano che il tasso di disoccupazione nel Regno Unito si è inaspettatamente ridotto dell’8,1% a giugno dall’8,2% a maggio, poiché i Giochi Olimpici di Londra hanno contribuito alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Il numero dei richiedenti indennità di disoccupazione è salito di 6.100 unità, sopra le aspettative di un aumento di 5.000.
Intanto il Presidente della Federal Reseve Ben Bernanke ha rilasciato una valutazione sconfortante dell’economia statunitense, tuttavia la banca centrale non ha al momento pianificato misure di stimolo imminenti.
L’euro è sceso contro il dollaro e lo yen, con EUR/USD giù dello 0,50% a 1,2232 ed EUR/JPY in calo dello 0,57% a 96,64.
Nel corso della giornata Bernanke comparirà davanti alla Commissione per i Servizi Finanziari. Inoltre, gli USA rilasceranno i dati sulle concessioni edilizie e sulle nuove costruzioni.
Negli scambi europei della mattinata il cambio EUR/GBP ha toccato 0,7843, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,7842, in calo dello 0,17%.
Supporto a 0,7830, minimo di martedì e minimo e di 3 anni e mezzo e resistenza a 0,7875, massimo di lunedì.
I verbali del meeting di politica monetaria della Banca d’Inghilterra di luglio hanno mostrato che 9 membri della commissione di politica monetaria – tra cui il Governatore Mervyn King – hanno votato per implementare misure di stimolo per 50 miliardi di sterline, a causa di “rischi sostanziali” per l’economia del Regno Unito visti gli sviluppi nella zona euro.
Ma la sterlina ha trovato il supporto dai dati ufficiali che mostrano che il tasso di disoccupazione nel Regno Unito si è inaspettatamente ridotto dell’8,1% a giugno dall’8,2% a maggio, poiché i Giochi Olimpici di Londra hanno contribuito alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Il numero dei richiedenti indennità di disoccupazione è salito di 6.100 unità, sopra le aspettative di un aumento di 5.000.
Intanto il Presidente della Federal Reseve Ben Bernanke ha rilasciato una valutazione sconfortante dell’economia statunitense, tuttavia la banca centrale non ha al momento pianificato misure di stimolo imminenti.
L’euro è sceso contro il dollaro e lo yen, con EUR/USD giù dello 0,50% a 1,2232 ed EUR/JPY in calo dello 0,57% a 96,64.
Nel corso della giornata Bernanke comparirà davanti alla Commissione per i Servizi Finanziari. Inoltre, gli USA rilasceranno i dati sulle concessioni edilizie e sulle nuove costruzioni.