Investing.com – L’euro è sceso stamane contro la sterlina, vicino al minimo di tre mesi, tra i timori per la ripresa economica mondiale e l’aumento dei rendimenti dei titoli spagnoli.
Nella mattinata degli scambi europei, il cambio EUR/GBP ha toccato 0,82834- il minimo della sessione – per poi attestarsi a 0,8255, in salita dello 0,08%.
Supporto a 0,8229, minimo di venerdì e di tre mesi e resistenza a 0,8278, massimo del 5 aprile.
I timori sulla crisi del debito nella zona euro ha pesato sulla propensione al rischio. Stamane il rendimento dei titoli spagnoli a 10 anni è schizzato al 5,8%, il massimo da dicembre, nei timori per l’eventualità della necessità di un salvataggio da qui a breve.
Intanto il governo spagnolo ha reiterato la fermezza nel voler ridurre il deficit del 3% del PIL del prossimo anno.
Il sentimento sull’euro è andato sotto pressione dopo i dati che mostrano un calo inaspettato per aprile della fiducia degli investitori nella zona euro, in territorio negativo per il nono mese consecutivo.
L’indice Sentix della fiducia degli investitori è sceso a meno 14,7 ad aprile, contro la lettura di meno 8,2 di marzo.
Gli analisti si aspettavano un modesto miglioramento dell’indice a meno 8,1.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che il prezzo delle abitazioni britanniche è sceso la passo più lento dal giugno 2010.
L’indice del Royal Institution of Chartered Surveyors' ha dichiarato che il prezzo destagionalizzato delle abitazioni è salito a meno 10 da meno 13 di febbraio, contro le previsioni di un modesto aumento a meno 12
Il report fa seguito ai forti dati dei settore manifatturiero, di quello edile e del settore terziario, che avevano allentato i timori per la crescita economica.
La sterlina è sceso contro il dollaro, con GBP/USD in calo dello 0,30% a 1,5842.
Sempre oggi i dati ufficiali hanno mostrato che la produzione industriale francese è salita dello 0,3% a febbraio, allentando i timori per la seconda economia della zona euro.