Investing.com – L’euro ha toccato un minimo della seduta contro il dollaro USA questo giovedì, in seguito ai dati ufficiali che hanno mostrato un calo delle richieste di sussidio di disoccupazione superiore al previsto.
Nel primo pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2935, il massimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,2925, in salita dello 0,38%.
Supporto a breve termine a 1,2824, minimo della seduta e minimo di 8 giorni e resistenza a 1,2990, massimo di martedì.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 369.000 dal dato precedente di 367.000.
Il sentimento sull’euro è stato spinto dalle speranze che il downgrade della Spagna a parte di Standard & Poor’s obblighi il paese a formulare la richiesta di salvataggio.
S&P ha tagliato il rating del credito a BBB-meno da BBB-più aggiungendo una previsione negativa a causa di “crescenti rischi sulle finanze pubbliche in Spagna”.
L’agenzia di rating ha avvertito che la capacità delle istituzioni politiche spagnole di affrontare le sfide della crisi si stanno indebolendo.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,19% a 0,8059 ed EUR/JPY in salita dello 0,89% to 101,55.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il deficit commerciale degli Stati Uniti è salito a 44,2 miliardi di dollari ad agosto, in linea con le aspettative dei mercati, con le importazioni che hanno superato le importazioni.
Nel primo pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2935, il massimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,2925, in salita dello 0,38%.
Supporto a breve termine a 1,2824, minimo della seduta e minimo di 8 giorni e resistenza a 1,2990, massimo di martedì.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 369.000 dal dato precedente di 367.000.
Il sentimento sull’euro è stato spinto dalle speranze che il downgrade della Spagna a parte di Standard & Poor’s obblighi il paese a formulare la richiesta di salvataggio.
S&P ha tagliato il rating del credito a BBB-meno da BBB-più aggiungendo una previsione negativa a causa di “crescenti rischi sulle finanze pubbliche in Spagna”.
L’agenzia di rating ha avvertito che la capacità delle istituzioni politiche spagnole di affrontare le sfide della crisi si stanno indebolendo.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,19% a 0,8059 ed EUR/JPY in salita dello 0,89% to 101,55.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il deficit commerciale degli Stati Uniti è salito a 44,2 miliardi di dollari ad agosto, in linea con le aspettative dei mercati, con le importazioni che hanno superato le importazioni.