MILANO, 13 marzo (Reuters) - Piazza Affari consolida il
rimbalzo cominciato ieri, trascinata da finanziari e società
industriali cicliche.
"Sarà positivo se ci manterremo lontani dai minimi",
commenta uno strategist. "Mi aspetto una fase laterale, ma
soltanto se ci terremo a distanza dai minimi storici sarà
possibile ricostruire una situazione costruttiva, tornare a
guardare ai fondamentali".
Al momento, dunque, secondo gli operatori, il mercato è in
una fase di rimbalzo tecnico, guidato dalle ricoperture.
"Segnali positivi potrebbero arrivare da un indebolimento
del dollaro e da un calo dell'indice di volatilità <.VIX>",
aggiunge un dealer.
Attorno alle 13, l'indice S&P/Mib , che ha
riconquistato quota 14.000 punti, sale del 2,1% circa, il Mibtel
<.MIBTEL> del 2% e l'AllStar <.ALLST> dell'1,7%. Volumi per un
controvalore di circa 900 milioni di euro.
* Toniche le banche, con BANCO POPOLARE che balza
del 6% circa. INTESA SANPAOLO e UNICREDIT
avanzano del 4%. "Come di consueto", commenta un trader", "le
banche e gli industriali guidano i movimenti, in questo caso al
rialzo".
* A proposito di industriali, FIAT sale di oltre
tre punti percentuali, facendo meglio del settore automotive in
Europa <.SXAP> (+1% circa). Gli operatori attribuiscono la
performance del Lingotto alle indiscrezioni di stampa sul
progetto di fusione con Psa Peugeot Citroen , pur
smentite dalla società torinese.
* AUTOGRILL , +8% circa, si conferma star del
paniere principale dopo i risultati 2008 comunicati ieri.
Secondo Cassa Lombarda, l'utile 2008, pur sceso del 22%, è
comunque superiore alle attese degli analisti. Il gruppo ha
deciso di non distribuire dividendi e a Reuters ha detto che
rispetterà i covenant sul debito e non ricorrerà ad un aumento
di capitale.
* Brillanti gli energetici: lo stoxx europeo <.SXEP> sale di
oltre tre punti percentuali. ENI , il cui target price è
stato tagliato da Credit Suisse, guadagna oltre il 3%, mentre
SAIPEM corre: oltre +5%.
* ENEL , -3% circa, tira il fiato dopo la corsa di
ieri. Pesa il downgrade a "neutral" di Ubs, che in una nota dice
che il titolo è passato dall'essere "un caso di investimento
unico a uno come tanti altri". Secondo Centrobanca, il piano
industriale "è credibile", anche se il target di Ebitda sul 2013
appare "un po' ambizioso".
* Come sempre accade quando la borsa rimbalza, le utilities,
comparto difensivo, arrancano: SNAM RETE GAS -1% e
TERNA poco sopra la parità. Fuori dal coro A2A :
oltre +4%.
* LUXOTTICA lascia sul terreno oltre il 7%
all'indomani dei risultati 2008 e nel giorno dell'investor day,
a Londra. Secondo alcuni analisti, l'utile netto del quarto
trimestre risulta inferiore al consensus. Secondo un trader,
"pesa soprattutto la mancata distribuzione della cedola". L'AD
Andrea Guerra non ha fornito una guideline sul 2009.
* In denaro gli assicurativi: il paniere europeo <.SXIP>
mette a segno un rialzo di oltre il 4%. A Milano, UNIPOL
quasi +5%, GENERALI +4% e ALLEANZA
quasi +3%.
* Tra le small e mid cap, bene VITTORIA ASSICURAZIONI
(quasi +8%) e AZIMUT (+7,5% circa) dopo i
risultati 2008.