Investing.com – L’euro è al massimo della seduta contro contro il dollaro questo giovedì, al massimo di 2 settimane dopo che il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che l’annuncio delle Transazioni Monetarie Dirette (OMT) ha contribuito ad alleviare le tensioni dei mercati nelle settimane recenti.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2996, il massimo dal 21 settembre, successivamente il cambio si è attestato a 1,2984, in salita dello 0,60%.
Supporto a 1,2902, minimo della seduta e resistenza a 1,3059, massimo del 20 settembre.
Durante la conferenza stampa della BCE a conclusione del vertice di politica monetaria, Draghi ha affermato che la BCE è pronta a mettere in atto il programma OMT, a condizione dell’esistenza dei prerequisiti, confermando che la banca centrale stava agendo strettamente entro il suo mandato.
Draghi ha aggiunto che i rischi della zona euro rimangono al ribasso ed ha aggiunto che gli indicatori economici puntano ad una crescita debole nel primo trimestre.
La BCE ha lasciato invariati i tassi di interesse allo 0,75%, in una decisione ampiamente prevista.
L’euro ha continuato ad essere sostenuto dalla speculazione che la Spagna richiederà presto un salvataggio dando così il via al programma di acquisti della BCE, che gli investitori sperano possano allentare la crisi del debito nella regione.
Intanto la Spagna ha visto il rendimento dei titoli scendere durante l’asta di bond di oggi, con il rendimento di titoli a 5 anni a 4,76% dai 6,45% dello scorso mese.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,14% a 0,8039.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,14%, a 0,8039.
Sempre oggi la BoE ha lasciato il tasso di interesse invariato allo 0,5%, ed ha lasciato il programma di allentamento quantitativo invariato a 375 miliardi di sterline, in linea con le aspettative.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2996, il massimo dal 21 settembre, successivamente il cambio si è attestato a 1,2984, in salita dello 0,60%.
Supporto a 1,2902, minimo della seduta e resistenza a 1,3059, massimo del 20 settembre.
Durante la conferenza stampa della BCE a conclusione del vertice di politica monetaria, Draghi ha affermato che la BCE è pronta a mettere in atto il programma OMT, a condizione dell’esistenza dei prerequisiti, confermando che la banca centrale stava agendo strettamente entro il suo mandato.
Draghi ha aggiunto che i rischi della zona euro rimangono al ribasso ed ha aggiunto che gli indicatori economici puntano ad una crescita debole nel primo trimestre.
La BCE ha lasciato invariati i tassi di interesse allo 0,75%, in una decisione ampiamente prevista.
L’euro ha continuato ad essere sostenuto dalla speculazione che la Spagna richiederà presto un salvataggio dando così il via al programma di acquisti della BCE, che gli investitori sperano possano allentare la crisi del debito nella regione.
Intanto la Spagna ha visto il rendimento dei titoli scendere durante l’asta di bond di oggi, con il rendimento di titoli a 5 anni a 4,76% dai 6,45% dello scorso mese.
L’euro è in salita contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,14% a 0,8039.
L’euro è salito contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,14%, a 0,8039.
Sempre oggi la BoE ha lasciato il tasso di interesse invariato allo 0,5%, ed ha lasciato il programma di allentamento quantitativo invariato a 375 miliardi di sterline, in linea con le aspettative.