Investing.com – L’euro ha esteso i guadagni contro il dollaro USA questo giovedì, tra i dati USA che hanno mostrato un calo delle richieste di sussidio di disoccupazione superiore al previsto e le speranze di un salvataggio imminente per la Spagna che hanno sollevato il sentimento dei mercati.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio EUR/USD ha toccato 1,2951, il massimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,2936, in salita dello 0,48%.
Supporto a breve termine a 1,2824, minimo della seduta e resistenza a 1,2990, massimo di mercoledì.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 369.000 dal dato precedente di 367.000.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il deficit commerciale degli Stati Uniti è salito a 44,2 miliardi di dollari ad agosto, in linea con le aspettative dei mercati, con le importazioni che hanno superato le importazioni.
Il sentimento sull’euro è stato spinto dalle speranze che il downgrade della Spagna a parte di Standard & Poor’s obblighi il paese a formulare la richiesta di salvataggio.
S&P ha tagliato il rating del credito a BBB-meno da BBB-più aggiungendo una previsione negativa a causa di “crescenti rischi sulle finanze pubbliche in Spagna”.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,30% a 0,8068 ed EUR/JPY in salita dello 0,92% to 101,59.
Intanto Christine Lagarde, a capo del Fondo Monetario Internazionale, ha chiesto ai governi di lavorare insieme per evitare il rischio di un ulteriore rallentamento dell’economia.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio EUR/USD ha toccato 1,2951, il massimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,2936, in salita dello 0,48%.
Supporto a breve termine a 1,2824, minimo della seduta e resistenza a 1,2990, massimo di mercoledì.
Il Dipartimento per il Lavoro USA ha dichiarato che il numero di persone che ha presentato istanza di sussidio di disoccupazione nella settimana è sceso di 30.000 unità, ad un destagionalizzato 339.000 e contro le aspettative di un aumento di 1.000 a 370.000.
Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo a 369.000 dal dato precedente di 367.000.
Il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il deficit commerciale degli Stati Uniti è salito a 44,2 miliardi di dollari ad agosto, in linea con le aspettative dei mercati, con le importazioni che hanno superato le importazioni.
Il sentimento sull’euro è stato spinto dalle speranze che il downgrade della Spagna a parte di Standard & Poor’s obblighi il paese a formulare la richiesta di salvataggio.
S&P ha tagliato il rating del credito a BBB-meno da BBB-più aggiungendo una previsione negativa a causa di “crescenti rischi sulle finanze pubbliche in Spagna”.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,30% a 0,8068 ed EUR/JPY in salita dello 0,92% to 101,59.
Intanto Christine Lagarde, a capo del Fondo Monetario Internazionale, ha chiesto ai governi di lavorare insieme per evitare il rischio di un ulteriore rallentamento dell’economia.