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Forex - USD/CAD giù, i dati deboli pesano sul biglietto verde

Pubblicato 15.08.2011, 15:30
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Investing.com - Il dollaro ha cancellato oggi i guadagni contro la sua controparte canadese, scendendo dal massimo giornaliero dopo i dati deboli sull'attività manifatturiera nello stato di New York e un rapporto che mostra la vendita di attività statunitensi nel mese di giugno che ha pesato sul biglietto verde.

Il cambio USD/CAD è sceso dallo 0,9905, il massimo giornaliero, per toccare 0,9868 nei primi scambi degli Stati Uniti, in calo dello 0,04% sul giorno.

Supporto a 0,9765, minimo del 10 agosto e resistenza a 0,9968, massimo dell’11 agosto.

L’indice della New York Federal Reserve sulle condizioni di produzione è inaspettatamente peggiorato nel mese di agosto, rimanendo in territorio negativo per il terzo mese consecutivo, come hanno mostrato i dati ufficiali.

In un rapporto, la Federal Reserve Bank di New York ha dichiarato che il suo indice generale delle condizioni di lavoro è sceso di 3,9 punti a meno 7,7 nel mese di agosto da meno 3,8 a luglio.

Gli analisti avevano previsto un miglioramento dell’indice di a meno 0,4 nel mese di agosto.

Un rapporto separato ha dimostrato che gli acquisti netti esteri di titoli a lungo termine sono stati pari a 3,7 miliardi di dollari nel mese di giugno, significativamente al di sotto delle aspettative di 30,1 miliardi.

Secondo i dati, gli investitori stranieri hanno venduto 18,3 miliardi di dollari in buoni del tesoro Usa a giugno, il dato più alto dal giugno 2000. Le flessioni sono state concentrate in Lussemburgo e nelle Isole Cayman, suggerendo che i fondi privati stavano facendo la vendita.

Sempre lunedì, Statistics Canada ha dichiarato che le vendite di autoveicoli nuovi sono aumentati del 10,8% nel mese di giugno, superando di gran lunga le aspettative di un guadagno del 2,4%.

Il loonie ha trovato un ulteriore sostegno dopo che il greggio con consegna ad ottobre è salito all’1,15% a 86,67 dollari al barile sul New York Mercantile Exchange.

Le materie prime, tra cui il petrolio rappresentano circa la metà dei proventi delle esportazioni del Canada.

Il dollaro canadese è sceso drasticamente contro l'euro, con il cambio EUR/CAD in salita dell’1,01% a 1,4209.

Il Commissario europeo agli Affari economici e monetari Olli Rehn ha dichiarato in un'intervista rilasciata lunedì che l'Italia, la Spagna e la Francia non avranno bisogno di salvataggi finanziari, poiché tali paesi stanno facendo “i passi giusti” per equilibrare i loro bilanci.

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