MILANO, 23 giugno (Reuters) - Piazza Affari chiude col segno
meno, scoraggiata dai dati Usa sulle case e in sintonia con le
altre piazze europee e Wall Street.
Alle 17,30 il Ftse/Mib <.FTMIB> cede lo 0,4%, il Ftse/All
Share <.FTITLMS> lo 0,5% e l'Ftse/Mid Cap <.FTITMC> lo -0,4%,
come il benchmark europeo DJ Stoxx 600 <.STOXX>. Volumi intorno
ai 2,2 miliardi di euro.
Oltreoceano Dow Jones <.DJI> e Nasdaq <.IXIC> perdono lo
0,4%.
"Se un titolo comincia a salire ci si butta su quello, ci
sono poche notizie, gli scambi sono dettati dalla speculazione",
dice un operatore.
"Stamattina gli indici sembravano impostati per un possibile
rimbalzo ma i dati Usa sulle case e l'andamento di Wall Street
hanno frenato il recupero", fa eco un gestore.
* Poderoso recupero di BUZZI che gode, secondo un
analista, di una buona impostazione tecnica dopo le perdite di
ieri. "Se il titolo (nei prossimi giorni) arriverà sopra 9,9
euro sarà un segnale per un deciso ulteriore allungo", spiega.
Buon rialzo anche per ITALCEMENTI ugualmente sotto
pressione nella scorsa seduta. Piatto il settore in Europa
<.SXOP>. A latere tonica ANSALDO STS .
* Chiude col vento in poppa PRYSMIAN dopo
l'annuncio di tre contratti in Olanda e Germania da oltre 20
milioni.
* Insiste il denaro su LUXOTTICA dopo che Banc of
America-Merrill ha aggiunto il titolo alla "Europe 1 focus
list", sottolineando che il gruppo emergerà come forza ancora
più dominante nel suo settore dopo il 2009.
* Bene CAMPARI , non lontana dai massimi toccati ad
inizio mese. Settimana scorsa la società ha finalizzato un
collocamento privato da 250 milioni di dollari sul mercato
americano. "E' un buon titolo, anche guardando i fondamentali",
si limita a dire il gestore.
* Chiudono in linea con le pari europee le big bancarie
nostrane. Il settore <.SX7P> cede l'1% circa come UNICREDIT
e MEDIOBANCA . Vicina alla parità INTESA SAN
PAOLO .
Bene tra le minori UBI ; secondo un trader "sono in
corso degli arbitraggi con i diritti" dell'Ops sul bond
convertibile , negoziabili da ieri fino al 3 luglio.
Un altro parla solo di recupero dopo che ieri il titolo aveva
perso il 4%.
* Volatile FIAT , tra auto europee <.SXAP> che
salgono più dell'1%. Accelera FINMECCANICA che non
prevede ripercussioni sulle guidance 2009/10 per il nuovo
ritardo annunciato da Boeing e punta ad aggiudicarsi una
gara negli Usa per circa 500 addestratori M346.
* Finisce positiva TELECOM ITALIA . Secondo quanto
riferito da una fonte vicina alla vicenda la società sarebbe
rimasta esclusa dalla gara per l'acquisizione di Sia Ssb. Del
resto il gruppo delle tlc non aveva mai confermato la propria
partecipazione alla gara.
* Termina vicina alla parità AUTOGRILL (su cui
Centrobanca ha avviato la copertura con "undervalued" e target a
7,3 euro). Ben comprata PARMALAT .
* Positiva ENEL , il cui aumento di capitale è
stato sottoscritto per il 99,58%. Resta debole ENI con
il greggio intorno ai 67 dollari il barile.
* Chiude pesante STM che cede il 4% circa dopo che
Le Figaro ha scritto che la big del nucleare francese Areva
potrebbe cedere la sua partecipazione, pari all'11%.
* TISCALI sugli 0,28 euro, -15%, all'indomani della
decisione del cda di prezzare a 1 centesimo per azione un primo
aumento di capitale da 190 milioni e di procedere ad un
raggruppamento azionario nel rapporto di 1 azione ogni 10.
* Calo nell'ordine del 5% per AS ROMA dopo il
recente rally mentre sembra sempre meno probabile, secondo le
indiscrezioni stampa, la cessione alla cordata guidata da
Fioranelli.
* Tra le minori exploit di RATTI , in trattative
con il gruppo Marzotto per il possibile acquisto di quote nella
società guidata dall'omonima famiglia. In lieve calo PIQUADRO
, per cui Mediobanca ha confermato l'OUTPERFORM e alzato
ad 1,28 euro (da 1) il target price.